Visita speciale a Natale, una meraviglia celeste presto potrebbe essere visibile a occhio nudo

Grande attesa per quello che è soprannominato il visitatore celeste di Natale, una meraviglia celeste che sta diventando più visibile
MeteoWeb

Al momento il pianeta Marte sta decisamente rubando la scena, apparendo come una “stellarossa brillante visibile nel cielo notturno per tutto il mese di dicembre.

Molti astrofili, però, non vedono l’ora che qualcosa di speciale sia visibile in cielo all’inizio del 2023, un visitatore speciale, una cometa che potrebbe diventare la prima visibile ad occhio nudo da quando NEOWISE ci ha deliziati un paio di anni fa.

La scoperta della cometa C/2022 E3 (ZTF)

C/2022 E3 (ZTF) è una cometa di lungo periodo che è stata scoperta dalla Zwicky Transient Facility (da cui la designazione “ZTF”) il 2 marzo 2022, utilizzando il telescopio Schmidt sul Monte Palomar.

Quando è stata scoperta era solo una minuscola macchia di magnitudine 17 nella costellazione dell’Aquila, cinque volte più lontana dal Sole rispetto alla Terra.

Quando gli astronomi hanno analizzato i numeri, hanno scoperto che la cometa C/2022 E3 (ZTF) avrebbe raggiunto il perielio, il suo punto più vicino al Sole, il 12 gennaio 2023 e si sarebbe quindi avvicinata alla Terra all’inizio di febbraio 2023, quando potrebbe raggiungere la 6ª magnitudine.

C/2022 E3 (ZTF) brillante come NEOWISE?

È importante sottolineare che C/2022 E3 (ZTF) NON ripeterà il memorabile spettacolo che ci ha regalato NEOWISE.

Se dovesse raggiungere una magnitudine compresa tra 5 e 6 come sperano gli skywatcher (e non è affatto garantito) probabilmente sarà visibile senza l’aiuto di un binocolo o di un telescopio da località con cieli bui, lontano dall’inquinamento luminoso.

Anche una lunga coda simile a NEOWISE è improbabile. Invece C/2022 E3 (ZTF) sembrerà più probabilmente una macchia nel cielo, come un’impronta lasciata con polvere di gesso su una lavagna.

Detto questo, E3 sarà alta nel cielo settentrionale, e si muoverà anche rapidamente mentre passerà accanto alla stella polare. Quindi, anche se non ci abbaglierà con una coda lunga e luminosa, vale comunque la pena cercare la cometa: potrebbe anche avere sorprese in serbo.

Dov’è C/2022 E3 (ZTF) adesso?

All’inizio di dicembre la cometa era un oggetto mattutino per gli osservatori settentrionali, visibile nelle ore prima dell’alba come una minuscola macchia di magnitudine 9 attraverso i telescopi, vicino al confine tra il Serpente e la Corona Boreale.

Ora C/2022 E3 (ZTF) si sta spostando nella Corona Boreale, e continuerà a farlo fino a Natale e nel nuovo anno.

Dopodiché inizierà a prendere velocità e a schiarirsi, ed entro la metà di gennaio 2023 C/2022 E3 (ZTF) avrà attraversato il Boote, in rotta verso il suo “sorvolo” di Polaris nell’Orsa Minore alla fine gennaio.

In seguito dovrebbe essere osservabile nel cielo settentrionale per tutta la notte e probabilmente muoversi abbastanza velocemente, tanto da rendere tale spostamento visibile con binocolo.

Quanto sarà luminosa la cometa C/2022 E3 (ZTF)?

Quanto sarà luminosa la cometa è una domanda ovvia. La risposta (altrettanto ovvia) è: non lo sappiamo.

Prevedere la luminosità delle comete non è mai una buona idea: le previsioni si avverano molto raramente. Notoriamente si dice che le comete sono come i gatti: hanno la coda e fanno esattamente quello che vogliono.

C/2022 E3 (ZTF) potrebbe essere visibile ad occhio nudo da località con cieli bui nella prima parte del 2023, e il binocolo dovrebbe essere d’aiuto.

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