Dublino, la capitale e città più grande dell’Irlanda, è mostrata in questa immagine acquisita da Copernicus Sentinel-2.
Dublino sorge vicino al punto mediano della costa orientale dell’Irlanda nella provincia di Leinster. La città, che copre un’area di circa 115 km quadrati, è delimitata a sud dalle montagne di Dublino – una bassa catena montuosa – ed è circondata da terreni agricoli pianeggianti a nord e ad ovest.
La città è situata a cavallo del fiume Liffey, che nasce nelle montagne di Wicklow e scorre per circa 80 km verso est attraversando Dublino, al cui interno è canalizzato e delimitato da banchine. Il fiume sfocia poi nella baia di Dublino, un braccio del Mare d’Irlanda.
Gli edifici storici della città includono il Castello di Dublino – risalente al XIII secolo – e la Cattedrale di San Patrizio. Dublino ospita anche la Guinness Storehouse, che si sviluppa su sette piani che circondano un atrio di vetro realizzato a forma di pinta di Guinness. Il settimo piano ospita il Gravity Bar con una vista spettacolare su Dublino.
Ci sono molti spazi verdi intorno alla città di Dublino, tra cui il Phoenix Park e St. Stephen’s Green. Phoenix Park, visibile a circa 3 km a ovest del centro città, presenta un muro perimetrale di 16 km che racchiude 707 ettari di spazio verde, che lo rende uno dei più grandi parchi pubblici recintati di qualsiasi capitale europea.
La baia di Dublino è larga circa 10 km lungo il suo lato nord-sud e lunga circa sette chilometri. North Bull Island, situata nella parte nord-ovest della baia, presenta una spiaggia sabbiosa lunga cinque chilometri, la Dollymount Strand. Bull Island fu creata 200 anni fa a seguito della costruzione del muro nord del porto di Dublino e continua a crescere verso il mare.
Gli habitat dell’isola includono spiagge, dune, distese di fango, praterie e paludi. L’isola è stata la prima riserva ufficiale di uccelli nel Paese negli anni ’30. Nel 1981, ha raggiunto lo status di Riserva della Biosfera dell’UNESCO grazie ai suoi habitat e specie rare minacciati d’estinzione, e grazie anche al suo utilizzo da parte di un numero importante di uccelli svernanti.
Copernicus Sentinel-2 è una missione a due satelliti. Ciascun satellite trasporta una fotocamera ad alta risoluzione che riprende la superficie terrestre in 13 bande spettrali. I dati Copernicus Sentinel-2 vengono utilizzati per monitorare i cambiamenti nella copertura al suolo, nell’agricoltura e nelle acque costiere e interne.
Questa immagine fa parte del programma video Earth from Space.