Per tutti gli appassionati di astronomia, il 2023 si preannuncia come un grande anno per gli sciami meteorici, grazie alla “collaborazione” della Luna. Inoltre, tutti coloro che sperano di vedere qualcosa in più delle semplici stelle cadenti, vedranno esaudito il loro desiderio poiché il nuovo anno sarà zeppo di eventi affascinanti e imperdibili. Dagli incontri planetari a una Superluna Blu, ecco i migliori eventi di astronomia da non perdere nel 2023.
1 marzo: Giove e Venere alla sera
I due pianeti più luminosi del cielo convergeranno la prima notte di marzo dopo un periodo di due mesi con pochi eventi astronomici. Venere e Giove appariranno vicini nel cielo occidentale poco dopo il tramonto. Venere sarà il più luminoso dei due pianeti e risplenderà a destra di Giove.
20 aprile: Eclissi solare ibrida
Il nuovo anno presenterà due eclissi solari e la prima sarà una rara eclissi “ibrida”, visibile da Australia, Indonesia, Oceano Indiano meridionale e Oceano Pacifico occidentale. Durante un’eclissi ibrida, parte del percorso sperimenterà un’eclissi solare anulare, con la Luna che non coprirà completamente il sole, mentre il resto del percorso sperimenterà un’eclissi solare totale, con la Luna che coprirà completamente il sole nel cielo.
Lo speciale allineamento del sole, della Luna e della Terra sarà la prima eclissi solare ibrida dal 3 novembre 2013 e l’ultima fino al 14 novembre 2031.
22-23 aprile: Sciame meteorico delle Liridi
I festeggiamenti per la Giornata della Terra del 22 aprile saranno seguiti dal primo sciame meteorico in quasi quattro mesi, quando le Liridi raggiungeranno il picco con un massimo di 20 stelle cadenti all’ora. Previste buone condizioni di osservazione, poiché le Liridi raggiungeranno il picco due notti dopo la Luna nuova, il che significa che la luce della Luna non interferirà con l’osservazione delle stelle cadenti.
Due settimane dopo le Liridi, lo sciame meteorico delle Eta Aquaridi raggiungerà il suo picco. Sarà il miglior sciame meteorico dell’anno per l’emisfero australe con tassi di oltre 50 meteore possibili all’ora, mentre le aree a nord dell’equatore vedranno tipicamente tra 10 e 30 meteore all’ora. Tuttavia, il picco delle Eta Aquaridi coincide con la Luna piena nella notte del 5 maggio: la luce lunare, quindi, renderà difficile individuare le stelle cadenti meno luminose.
21 giugno: Luna, Venere e Marte nel giorno del solstizio
Il solstizio di giugno segna l’inizio ufficiale dell’estate astronomica nell’emisfero settentrionale con la stagione che scoccherà il 21 giugno alle 16:57 italiane. Anche se sarà la notte più corta dell’anno, tutti gli appassionati di astronomia avranno una convergenza celeste da cercare dopo che il sole sarà tramontato.
Venere e Marte appariranno vicini per tutto il mese di giugno, ma il 21 giugno la Luna crescente si unirà allo spettacolo. Meteo permettendo, coloro che sperano di intravedere il trio dovrebbero riuscire vederlo nel cielo occidentale dopo il tramonto senza bisogno di un telescopio.
3-4 luglio: Prima Superluna del 2023
Meno di due settimane dopo il solstizio, inizierà la stagione delle Superlune, una stagione celeste che sarà caratterizzata da quattro Lune piene consecutive che appariranno leggermente più grandi e luminose del normale. La Luna piena che sorge il 3 luglio sarà anche conosciuta come Luna del Tuono, un nome collegato alle tempeste estive che esplodono in tutto il Nord America.
12-13 agosto: Sciame meteorico delle Perseidi
Sono previste condizioni di osservazione eccellenti per il picco delle Perseidi, uno sciame meteorico che gli esperti classificano annualmente come il migliore. Gli osservatori potranno contare fino a 100 stelle cadenti all’ora nella notte tra sabato 12 e domenica 13 agosto, secondo l’American Meteor Society.
A differenza del 2022, quando le Perseidi hanno raggiunto il picco nella stessa notte di una Superluna, nel 2023 la Luna non influenzerà la vista, dando vita a uno spettacolo di luci in un caldo fine settimana estivo.
27 agosto: Opposizione di Saturno
La fine di agosto sarà un ottimo momento per installare un telescopio mentre il “Signore degli Anelli” del sistema solare raggiunge l’opposizione, il momento nella sua orbita attorno al sole quando è più vicino alla Terra. L’opposizione avverrà domenica 27 agosto, ma qualsiasi notte in tutta la seconda metà di agosto e all’inizio di settembre sarà una buona opportunità per avvistare Saturno.
Saturno è abbastanza luminoso da poter essere visto ad occhio nudo, ma un telescopio può dare agli osservatori uno sguardo più da vicino sul pianeta, inclusa la vista dei suoi famosi anelli.
30 agosto: Superluna Blu
La Luna piena più attesa del 2023 sorgerà alla fine di agosto, anche se non sembrerà molto diversa da molte altre Lune piene dell’anno. Agosto presenterà due Lune piene, alla seconda delle quali viene dato il soprannome di Luna Blu. Ma questa non sarà solo una tipica Luna Blu. Infatti, quando la seconda Luna piena sorgerà il 30 agosto, sarà anche una Superluna, diventando così una Superluna Blu. La Superluna Blu più recente è avvenuta il 31 gennaio 2018.
Questa sarà la prima volta in cui si verificheranno due Lune piene in uno stesso mese dall’ottobre 2020: non accadrà più fino a maggio 2025.
14 ottobre: Eclissi dell’”Anello di fuoco”
Il più grande evento astronomico dell’anno non si svolgerà nel cielo notturno. Il sole, la Luna e la Terra si allineeranno per creare un’eclissi solare anulare il 14 ottobre, un evento a volte indicato come un’eclissi dell’”Anello di fuoco” poiché la Luna non blocca completamente tutto il sole. Il risultato è un alone di luce che circonda la Luna durante il culmine dell’evento.
Lo spettacolo incanterà Nord e Sud America. Quasi tutto il Nord America sarà in grado di assistere a un’eclissi solare parziale il 14 ottobre, ma per vedere l’eclissi anulare, gli osservatori dovranno percorrere una stretta fascia che si estende dall’Oregon meridionale attraverso il Texas meridionale.
3 novembre: Opposizione di Giove
Giove brillerà in tutto il suo splendore durante la prima parte di novembre, raggiungendo l’opposizione il 3 novembre. Simile all’opposizione di Saturno all’inizio dell’anno, Giove apparirà nella parte opposta del cielo rispetto al sole dalla prospettiva della Terra. Di conseguenza, il pianeta brillerà per tutta la notte.
Non sarà necessario alcun telescopio per individuare Giove nel cielo poiché eclisserà ogni stella, ma concentrarsi sul pianeta con un telescopio rivelerà le sue quattro lune più grandi e le bande colorate di nuvole nell’atmosfera di Giove.
13-14 dicembre: Sciame meteorico delle Geminidi
Il 2023 si concluderà con uno sciame meteorico iperattivo che farà a gara con le Perseidi estive, anche se questo evento si svolgerà in una notte molto più fredda. Uno spettacolo abbagliante di oltre 100 meteore all’ora sarà visibile nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre. La Luna non influenzerà il picco delle Geminidi nel 2023, rendendo questo il miglior spettacolo delle Geminidi da anni.