Una tempesta di gelo e neve, accompagnata da forti venti, sta provocando il caos negli Stati Uniti e in Canada, interrompendo le forniture di energia e gli spostamenti, oltre a rappresentare un pericolo per la vita. Oltre 1,5 milioni di clienti sono senza elettricità in diversi stati degli USA e più di 280.000 nelle province canadesi del Québec e dell’Ontario
I trasporti sono stati gravemente colpiti durante l’esodo prenatalizio. Migliaia di voli in entrata e in uscita dagli Stati Uniti sono stati cancellati oggi e la compagnia ferroviaria Amtrak ha sospeso più di 20 rotte. Diversi decessi negli ultimi giorni sono stati collegati al maltempo in corso, prevalentemente per incidenti stradali.
Di seguito, tutti gli aggiornamenti sulla tempesta di gelo e neve che sta sferzando il Nord America.
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Potrebbe essere la Vigilia di Natale più fredda mai registrata in molte località
Molte località negli Stati Uniti orientali vivranno la Vigilia di Natale più fredda degli ultimi decenni. Secondo il National Weather Service, Atlanta, Filadelfia, Pittsburgh e Tallahassee vedranno tutte la loro temperatura massima più fredda mai registrata il 24 dicembre. Si prevede che Washington DC avrà la sua seconda Vigilia di Natale più fredda, solo dietro al 1989. A New York, sarà la Vigilia di Natale più fredda dal 1906. Chicago dovrebbe vivere la sua Vigilia di Natale più fredda dal 1983.
Molte parti della Florida sperimenteranno il picco del freddo il giorno di Natale. Sarà il 25 dicembre più freddo dal 1983 per Miami, Tampa, Orlando e West Palm Beach, secondo il servizio meteorologico. Le temperature a Est si modereranno lentamente durante il fine settimana, ma sarà comunque il terzo giorno di Natale più freddo mai registrato per Atlanta e il più freddo dal 1989, secondo i meteorologi. New York e Washington DC vivranno entrambe il giorno di Natale più freddo dal 2000.
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Caos aerei: 5.000 voli cancellati negli USA
A causa della tempesta, quasi 5.000 voli negli Stati Uniti sono stati cancellati e altri 7.800 sono stati ritardati, secondo FlightAware. Seattle, Denver, Chicago, Boston e New York City sono alcuni dei peggiori hub di viaggio da cui partire e arrivare oggi. Tuttavia, non ci sono solo cattive notizie. All’aeroporto internazionale O’Hare di Chicago, le condizioni meteorologiche sono state migliori rispetto a ieri.
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110mila utenze al buio nello stato di New York
Oltre 110mila utenze sono rimaste al buio nello stato di New York: quasi 3 mila persone sono impegnate a ripristinare i servizi elettrici. Le difficili condizioni meteo, con allagamenti lungo la linea ferroviaria, hanno mandato in tilt i collegamenti tra New York e il New Jersey. L’acqua è entrata nel tunnel sull’Hudson che collega Manhattan al New Jersey, causando ritardi lungo la linea della metropolitana che collega New York alla vicina Hoboken. Il divieto di mettersi in viaggio, se non per motivi urgenti, è stato esteso a tutta la zona ovest dello stato di New York e in quella delle Cascate del Niagara.
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Tempesta di neve: allarme per i migranti al confine
La tempesta di gelo e neve sta mettendo a dura prova anche migliaia di migranti ammassati al confine Sud, tra il Messico e Texas. Le autorità americane hanno lanciato un appello a tornare a casa. “Nei prossimi giorni – ha dichiarato Hugo Carmona, capo delle operazioni di Polizia al confine – sono attese condizioni serie, come freddo estremo e temperatura sotto lo zero”. “Non mettete a rischio la vostra vita – ha aggiunto – o quella dei vostri cari, cercando di attraversare il fiume o il deserto. State a casa o rimanete nei rifugi. Questo è un avvertimento di estrema importanza”.
A El Paso è stato dichiarato lo stato d’emergenza: la città ha aperto i rifugi per accogliere le persone che stanno per strada e i migranti privi di documenti. La gente aspetta da giorni che la propria posizione venga vagliata dalle autorità di confine. Molti vivono all’aperto, attorno a un fuoco, coperti da panni di lana e berretti, che però non potranno bastare nei prossimi giorni, quando le temperature, già sotto lo zero in molti posti, scenderanno ancora di più.
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Forte freddo anche in Texas: timori per i blackout
Lo stato americano del Texas è noto per molte cose, ma le temperature di molti gradi sotto lo zero in genere non sono una di queste. Eppure le temperature a Houston, la città più popolata dello stato, questa mattina erano di -7°C e si sono a malapena alzate da allora. Questo è in netto contrasto con il tipico clima della città a dicembre, con temperature di +10°C.
Anche le tempeste di neve in genere non sono una preoccupazione per la maggior parte dei texani, anche nel mezzo di un “ciclone bomba”. Ma le interruzioni di corrente sono una paura molto reale dopo che, nel febbraio 2021, la tempesta invernale Uri ha causato un enorme blackout elettrico in tutto lo stato. Per giorni, milioni di texani hanno sopportato temperature brutali senza riscaldamento o elettricità: oltre 200 persone sono morte.
L’Electric Reliability Council of Texas, che gestisce la maggior parte dell’energia elettrica dello stato, ha apportato modifiche alla rete elettrica dopo la tempesta dello scorso anno per migliorare le prestazioni. La società ha dichiarato di aspettarsi che l’offerta soddisfi l’aumento della domanda che probabilmente accompagnerà la tempesta invernale di quest’anno. “Mentre monitoriamo le condizioni meteorologiche, vogliamo assicurare ai texani che la rete è resiliente e affidabile”, ha dichiarato il presidente e CEO di ERCOT Pablo Vegas.
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La maggior parte del Québec dovrebbe riavere l’elettricità a Natale
Hydro-Quebec, l’ente pubblico per l’energia della provincia canadese, ha affermato che alcuni clienti in Québec potrebbero rimanere senza elettricità fino all’inizio della prossima settimana. Ma sperano che la maggior parte dei 350.000 clienti attualmente senza elettricità la riavranno entro la notte di Natale, hanno detto le autorità delle utility.
Le forti nevicate, insieme a forti venti, hanno abbattuto le linee elettriche e complicato gli sforzi per ripristinare l’energia: anche se i lavoratori sono riusciti a ripristinare il servizio a più di 100.000 clienti, si sono verificate più interruzioni.
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Feroce bufera di neve a Buffalo
La visibilità è scesa quasi a zero a Buffalo, nello stato di New York, mentre i venti gelidi alimentano un’intensa fascia di neve effetto lago. Questa potrebbe essere “una delle peggiori bufere di neve che abbiano mai colpito l’area di Buffalo”, segnala lo stormchaser Reed Timmer. La visibilità in città è stata inferiore a 400 metri dalle 8:47 EST di oggi, venerdì 23 dicembre, con il Buffalo Niagara International Airport che occasionalmente segnala visibilità zero in mezzo alle forti nevicate.
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Oltre 10mila voli cancellati o in ritardo
Oltre 10mila voli aerei sono stati cancellati o stanno subendo ritardi negli Stati Uniti a causa del maltempo. Secondo il sito Flight.Aware.com, alle 15 (ora di New York) erano stati cancellati 4.607 voli, mentre altri 6.238 stanno subendo ritardi, in un giorno dove molti intendevano partire per le vacanze di Natale.
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Inondazioni e schiuma marina nel Maine
Inondazioni costiere stanno colpendo Wells, a sud di Portland, nel Maine. Le immagini mostrano le strade allagate e persino schiuma di mare che copre l’intero cortile, l’auto e la facciata di una casa su Ocean Avenue.
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Gelo USA: Internet a rilento in diversi Stati
La connessione Internet è notevolmente diminuita in diversi degli Stati americani colpiti dalla tempesta. Lo riferisce l’account Twitter netBlocks che monitora la connettività in tutto il mondo. “C’è stato un impatto elevato sugli Stati orientali corrispondete a interruzioni diffuse di corrente“, scrive NetBlocks.
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Divieti di viaggio in vigore per Buffalo (New York) e New Jersey
Con l’arrivo dell’aria artica, le condizioni sono peggiorate rapidamente a Buffalo, nello stato di New York, dal pomeriggio. I venti soffiano oltre i 55km/h, con raffiche che occasionalmente superano i 100km/h all’aeroporto internazionale di Greater Buffalo. La neve intensa, unita al vento, sta riducendo la visibilità a circa 90 metri, rendendo difficile e pericolosa qualsiasi forma di trasporto.
A causa di queste condizioni, è in vigore un divieto di viaggio in tutta la contea di Erie ed è in vigore un divieto totale di veicoli commerciali sull’Interstate 90, ha riferito la New York State Thruway Authority: solo il personale essenziale è consentito sulle strade. Inoltre, lo stato del New Jersey ha emesso un divieto di viaggio che vieta tutti i veicoli commerciali sulle Interstate 76, 78, 80, 195, 280, 287, 295 e 676.
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Terribile incidente a catena in Ohio: decine di feriti
Le condizioni sulle strade sono proibitive a causa delle bufere di neve in atto. Tantissimi gli incidenti che si stanno verificando, nei quali si contano decine di feriti e purtroppo anche vittime. Queste immagini arrivano dalla Ohio Turnpike, a Kirkwood, in Ohio. Coinvolti tantissimi veicoli: ci sarebbero decine di feriti.
L’incidente ha costretto le autorità a chiudere la Ohio Turnpike. Molti soldati e primi soccorritori sono sulla scena dell’incidente. Non è chiaro cosa abbia causato il tamponamento, ma la visibilità era limitata a causa del maltempo in atto.
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Inondazioni nel New England
La potente tempesta di gelo e neve sta causando anche inondazioni nelle città costiere del New England. Sono state segnalate raffiche di vento sulla terraferma di oltre 80km/h in tutto il New England, inclusa una raffica di 85km/h su una boa vicino a Portland, nel Maine. I forti venti stanno causando l’inondazione di aree vicino all’oceano con diverse strade a Portland sotto oltre 30cm d’acqua. La tempesta sta anche provocando il caos nell’entroterra, con il Centro operativo di emergenza statale ad Augusta, nel Maine, parzialmente evacuato a causa del maltempo.
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Altre 3 vittime per incidenti stradali
Il governatore del Kentucky Andy Beshear sta esortando le persone a stare lontano dalle strade e rimanere in casa durante la tempesta di gelo e neve. “Abbiamo segnalazioni di un terzo incidente mortale sulle nostre strade“, ha twittato Beshear. “Per favore, restate a casa e state al sicuro“. Un incidente oggi ha bloccato l’Interstate 71 tra Verona e Glencoe, nel Kentucky, a sud-ovest di Cincinnati. Beshear ha affermato che alcune persone rimaste bloccate in autostrada a causa dell’incidente hanno scelto di rimanere nei loro veicoli, mentre altri automobilisti venivano trasportati nei rifugi.
Finora, secondo le autorità, almeno 8 persone sono morte a causa di incidenti legati al maltempo in Kentucky, Oklahoma e Kansas.
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Blackout per oltre 1,5 milioni di persone nella metà orientale degli USA
I forti venti hanno abbattuto i rami degli alberi e le linee elettriche, interrompendo l’elettricità a più di 1,5 milioni di famiglie e imprese negli USA. La maggior parte delle interruzioni sono concentrate nel North Carolina, che ha circa 187.000 persone senza elettricità, e in altre parti del Sud, secondo il sito di monitoraggio PowerOutage.us. Gli ultimi dati sugli stati più colpiti indicano: Virginia (145.000 interruzioni), Tennessee (143.000), Maine (114.000), New York (104.000).