Lo scorso anno il numero di nuovi casi di malaria nel mondo si è stabilizzato a 247 milioni, dopo un + 6% nel primo anno di pandemia. I decessi sono in calo, anche se comunque il numero rimane molto alto: 619mila. E’ quanto emerge dal World Malaria Report realizzato dalla World Health Organization (WMO).
“Dopo un marcato aumento dei casi di malaria e dei decessi nel primo anno della pandemia di Covid, i Paesi colpiti dalla malaria hanno raddoppiato i loro sforzi e sono stati in grado di mitigare le peggiori conseguenze delle interruzioni dei servizi legate al Covid,” ha spiegato il direttore generale WMO Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Il documento fa il punto sulle infezioni negli ultimi anni: dopo un costante calo, che ha visto passare l’incidenza nella popolazione a rischio da 82 casi per mille del 2000 a 57 nel 2019, la pandemia ha causato un brusco aumento delle infezioni. In numeri assoluti, si è passati dai 232 milioni di casi del 2019 ai 245 milioni del 2020, fino ai 247 milioni del 2021. Per quel che riguarda i decessi, erano stati 568mila nel 2019 e hanno raggiunto quota 625mila nel 2020. Nel 2021, poi, si è assistito a una flessione (619mila), ma i valori sono ancora lontani dal periodo pre-pandemia.