Dalla parte sbagliata della storia. Ancora una volta. Fermi a guardare quello che succede altrove. Gli appassionati di meteorologia, freddo e neve d’Italia e d’Europa si apprestano a vivere un Natale particolarmente estremo: il clima sarà eccezionalmente mite a causa di un poderoso Anticiclone che determinerà un lungo periodo di sole e caldo anomalo su tutto il Vecchio Continente, proprio in concomitanza con un’ondata di gelo artico e nevicate di proporzioni storiche nel nord America, tra Canada e Stati Uniti.
Le ultime indicazioni che arrivano dai modelli sono davvero incredibili: negli USA la grande irruzione artica che ha già mobilitato tutti i sistemi di allertamento meteorologico inizierà Giovedì 22 Dicembre e proseguirà per tutto il weekend di Natale, fino a Lunedì 26, paralizzando i trasporti in gran parte del Paese dove si annunciano disagi enormi con strade, ferrovie e aeroporti paralizzati. Le mappe sono pazzesche: mostrano il freddo artico piombare fin sul Texas e negli altri Stati del Golfo del Messico dove temperature così basse come quelle previste nei prossimi giorni sono rarissime (Venerdì 23 sono attesi clamorosi -12°C a Dallas, -10°C ad Austin e -7°C a Houston!!!). Eloquenti le mappe specifiche con le isoterme ad 850hPa (circa 1.500 metri in libera atmosfera):
Nel weekend di Natale la tempesta si sposterà verso la East Coast seppellendo di neve tutte le principali città, da Washington a Philadelphia, New York e Boston, anche se le città più colpite dalle nevicate saranno Indianapolis, Chicago, Minneapolis e in Canada Toronto, Ottawa e Montreal già sommersa da una grande nevicata in queste ore.
Tutto questo succederà mentre l’Europa sarà ormai definitivamente uscita fuori dalla grande ondata di gelo che ha interessato il Vecchio Continente (ma rigorosamente dalle Alpi in sù) nella prima metà del mese, con temperature glaciali e abbondanti nevicate. E dopo il rimescolamento d’aria delle scorse ore, si prospetta una duplice rimonta dell’Anticiclone che proprio in concomitanza del Natale determinerà un lungo periodo di sole e caldo dal Baltico al Mediterraneo:
Per tutte le festività natalizie avremo temperature superiori a quelle che solitamente abbiamo a Pasqua e Pasquetta, mentre a parità di latitudine oltre oceano avremo 30, 35, in alcuni casi 40°C in meno. E qui sarà piena primavera. E lì sarà più che inverno, una sorta di The Day After Tomorrow. Proprio a Natale. Il modo più magico con cui Madre Natura lo può celebrare. Dall’altro lato del mondo.