Il Presidente francese Emmanuel Macron ha visitato ieri il quartier generale della NASA a Washington per evidenziare la forte partnership tra USA e Francia nel settore spaziale, che prosegue da oltre 60 anni.
“La Francia è un alleato vitale per gli Stati Uniti e questa visita dimostra la forza del nostro partenariato e la nostra amicizia, che è basata su principi e valori democratici condivisi“, ha detto il Vicepresidente americano Kamala Harris, che ha accolto Macron. Un comunicato apparso sul sito dell’agenzia spaziale statunitense spiega che Macron e Harris hanno visto in anteprima le immagini della fusione tra le due galassie II ZW 96, situate a circa 500 milioni di anni luce dalla Terra, scattate dal telescopio spaziale James Webb, una missione internazionale che vede la NASA collaborare con l’European Space Agency e la Canadian Space Agency.
Harris e Macron hanno discusso le prospettive di cooperazione tra Parigi e Washington nel settore spaziale. Il capo dello Stato francese ha sottolineato, in inglese, i “valori democratici condivisi” da Parigi e Washington.
Macron era accompagnato dagli astronauti francesi Sophie Adenot e Thomas Pesquet, candidato a far parte dell’equipaggio del progetto Artemis che riporterà l’uomo sulla Luna.
Il presidente francese ha chiesto alla vicepresidente Kamala Harris che un astronauta francese venga scelto come primo europeo a mettere piede sulla Luna: lo riferisce “Politico”, secondo cui Macron ha fatto il nome di Pesquet. “Ho un candidato per voi per il volo sulla Luna“, ha affermato Macron. “Vuole viaggiare su Artemis III“, ha aggiunto il presidente, riferendosi al programma teso a riportare l’uomo sulla Luna per la prima volta dal 1972. Secondo la NASA, tale traguardo potrebbe essere raggiunto nel 2025. Il lancio di Artemis I, apripista del programma, è avvenuto lo scorso 16 novembre.