Oggi sono state riaperte le strade a Buffalo, città nello stato di New York, assediata dalla tempesta di neve della scorsa settimana, mentre le autorità hanno continuato a cercare altre possibili vittime. Il divieto di circolazione nella seconda città più popolosa di New York è stato revocato poco dopo la mezzanotte, ha annunciato il sindaco Byron Brown. Almeno 40 morti nella parte occidentale di New York, la maggior parte dei quali a Buffalo, sono stati segnalati a causa della tempesta di neve che ha imperversato in gran parte degli USA.
“Sono stati compiuti progressi significativi” sulla rimozione della neve, ha detto Brown. Le strade suburbane, le principali autostrade e l’aeroporto internazionale di Buffalo Niagara erano già stati riaperti. Tuttavia, Brown ha esortato i residenti a non mettersi alla guida se non è necessario. La Guardia Nazionale si è recata di porta in porta per controllare le persone che erano rimaste senza elettricità, con il timore di trovare altre vittime nelle case, mentre la neve si scioglie in un clima sempre più mite. Anche la Polizia di Buffalo e gli agenti di altre forze dell’ordine sono impegnati nella ricerca delle vittime, anche utilizzando motoslitte, camion e altre attrezzature. Alcune vittime devono ancora essere identificate, ha detto il dirigente della contea di Erie Mark Poloncarz durante un briefing sulla tempesta. “Ci sono famiglie in questa comunità che ancora non sono state in grado di identificare dove si trova una persona cara, sono scomparse“, ha detto.
Nel frattempo, si prevede un po’ di pioggia nel corso della settimana mentre la neve si scioglie con temperature che si avvicinano o superano i +10°C. Il National Weather Service ha previsto che eventuali inondazioni sarebbero minori, ma le autorità statali e locali hanno affermato che si stavano comunque preparando. Il governatore Kathy Hochul ha affermato che lo stato di New York è pronto a schierare quasi 800.000 sacchi di sabbia e più di 300 pompe e generatori per gli sforzi di risposta alle inondazioni, se necessario.
Una società che stima i danni causati da disastri naturali ha affermato che le perdite assicurate dalla tempesta invernale sarebbero di 5,4 miliardi di dollari in 42 stati. Karen Clark & Co. ha affermato che New York, Texas, Georgia, Tennessee e Carolina del Nord hanno subito i danni maggiori.
Southwest Airlines cancella altri 2.350 voli
Southwest Airlines cancella altri 2.350 voli dopo la tempesta invernale che ha travolto gli USA nei giorni scorsi. Il vettore di Dallas ha riconosciuto di disporre di una tecnologia operativa inadeguata e obsoleta che potrebbe lasciare gli equipaggi fuori posizione in caso di maltempo e ha avvisato che le cancellazioni (che a inizio settimana avevano superato quota 10mila) potrebbero durare per giorni. Southwest è stata l’unica compagnia aerea incapace di riprendersi dai ritardi dovuti al forte maltempo. Il governo federale sta indagando su quanto accaduto alla compagnia.