Il fisico francese Alain Aspect, co-vincitore del Premio Nobel per la Fisica 2022, è preoccupato per la diffusione nella società di un discorso “antiscientifico“ riguardante la questione climatica. In vista della consegna del Premio Nobel, che avverrà sabato 10 dicembre a Stoccolma, Aspect, specializzato in fisica quantistica, spiega di voler utilizzare questa occasione per essere un “megafono a favore della scienza”.
“Vorrei cercare di utilizzare il premio a favore della scienza, per spiegare ad esempio che la scienza non è nemica del pianeta ma che, al contrario, è ricorrendo alla scienza e affidandosi alla scienza che si darà una risposta alla preoccupazione di salvare il pianeta”, afferma il Professore, 75 anni, del Politecnico e dell’Università Parigi-Saclay. “Mi sembra che alcuni gruppi di attivisti abbiano sbagliato mira dicendo che è colpa della scienza se il pianeta sta andando male”, aggiunge Aspect, non citando gruppi in particolare ma denunciando un “discorso antiscientifico” che consiste nel dire che “sarebbe molto meglio tornare allo stato di natura”.
In questo discorso, prosegue il fisico, si dimentica “che prima del progresso della scienza, prima dell’invenzione degli antibiotici, delle macchine per alleviare il dolore degli uomini, la situazione dell’umanità era molto più miserabile di oggi”.
Il Premio Nobel per la Fisica 2022 è stato vinto da Aspect insieme all’americano John Clauser e all’austriaco Anton Zeilinger. Il trio viene premiato per le sue scoperte sull'”entanglement quantistico”, un fenomeno in cui due particelle quantistiche sono perfettamente correlate, indipendentemente dalla distanza tra loro. Albert Einstein, che vinse il Nobel 100 anni fa, non credeva possibile questo fenomeno.