Le temperature aumentano sensibilmente in queste ore sull’Italia centrale e meridionale dopo il maltempo estremo dei giorni scorsi. Oggi la colonnina di mercurio ha raggiunto +21°C a Bari, Catania e Pescara, +20°C a Salerno, Trapani e Lamezia Terme, +19°C a Palermo, Messina, Reggio Calabria e Cagliari, +18°C a Roma, Napoli, Lecce e Brindisi, +17°C a Grosseto, Ancona e Forlì, +16°C a Firenze, Genova e Pisa, tutti valori sensibilmente superiori rispetto alle medie del periodo tanto che l’inverno sembra ancora un lontano ricordo e nei prossimi giorni farà ancora più caldo con schiarite via via sempre più ampie anche al Centro/Nord.
Attenzione, però, a Venerdì 9 Dicembre quando è attesa la prima nevicata della stagione in pianura Padana. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli hanno un po’ smorzato l’entità della neve attesa sul Nord Italia, ma resta confermato un importante evento di maltempo con neve abbondante sulle Alpi e fin in pianura al Nord/Ovest, in modo particolare sul Piemonte con una decisa imbiancata anche a Torino. Ne parleremo ovviamente in modo più dettagliato e approfondito nei prossimi giorni, intanto sul medio termine è importante sottolineare come si iniziano ad intravedere anche le prime due ondate di gelo sull’Italia, che potrebbero concretizzarsi la prima tra 11 e 12 Dicembre, la seconda il 15 Dicembre.
Il freddo intenso in questi giorni sta già interessando l’Europa centro-settentrionale con abbondanti nevicate fin in pianura nei settori orientali e centro/settentrionali del continente. Nei prossimi giorni, però, l’oscillazione della Corrente a Getto determinerà queste prime due ondate di freddo intenso anche a basse latitudini, e l’Italia sarà il principale bersaglio se verrà confermato l’attuale scenario sinottico continentale: