Ammaraggio avvenuto con successo per la capsula Orion della missione Artemis I della NASA. La navicella ha effettuato lo splashdown nell’Oceano Pacifico, al largo della Baja California. Dopo 25,5 giorni nello Spazio e un viaggio di 1,4 milioni di miglia intorno alla Luna, la navicella è tornata a casa, esattamente come da programma.
“E’ l’inizio di un nuovo inizio,” ha affermato l’amministratore della NASA Bill Nelson, durante la conferenza stampa post-ammaraggio.
“E’ una missione straordinaria per ognuno dei soggetti coinvolti. È bello vedere che questa prima missione si è conclusa con successo,” ha dichiarato Jim Free, NASA associate administrator per il Exploration System Development Mission Directorate.
Mike Sarafin, mission manager, ha sottolineato: “Siamo stati sinceri sul fatto che questa sarebbe stata una missione impegnativa e abbiamo dimostrato con successo il nostro obiettivo. Ora disponiamo di un fondamentale sistema di trasporto nello Spazio profondo“.
“Nel complesso, la missione ha avuto successo. Abbiamo completato tutti i 122 obiettivi del test di volo come previsto e aggiunto altri 20 obiettivi poiché le cose stavano andando molto bene,” ha concluso Howard Hu, Orion Program manager.
Artemis è il programma internazionale di esplorazione lunare che porterà l’essere umano sulla Luna. Questa prima missione ha fornito un primo test sia dello Space Launch System (SLS) della NASA che del modulo lunare Orion, spinto dai 33 motori del Modulo di Servizio Europeo oltre la Luna e nello Spazio profondo.
Artemis I
Lanciata dal primo Space Launch System (SLS) il 16 novembre alle 06:47 GMT/07:47 CET (01:47 ora locale) dal Kennedy Space Center della NASA, in Florida, Orion ha svolto una missione di 25 giorni che l’ha vista effettuare due sorvoli ravvicinati sulla Luna. Passando a una distanza di 130 km dalla superficie lunare, il veicolo spaziale ha utilizzato la gravità della Luna per posizionarsi in orbita lunare e poi riprendere la rotta verso la Terra.
Il primo flyby lunare è avvenuto il 21 novembre alle 12:44 GMT/13:44 CET: il Modulo di Servizio Europeo (ESM) ha acceso il suo motore principale per inviare Orion oltre la Luna e intorno a essa. Il 25 novembre, dieci giorni dopo il decollo, l’ESM ha acceso il suo motore principale e Orion alle 12:44 GMT/13:44 CET è entrato in orbita lunare.