Il vulcano Lascar, in Cile, si è “risvegliato” ieri provocando una lieve attività sismica e una colonna di fumo alta circa 6 km, inducendo le autorità a diramare un’allerta, elevata da verde a gialla. Il vulcano, che si trova nelle Ande, non lontano dal deserto di Atacama, finora non ha provocato danni, ma, secondo gli esperti, la situazione è “instabile“.
Intorno a mezzogiorno ora locale, i residenti di Talabre, in provincia di Antofagasta, a circa 10 km dal vulcano, hanno segnalato una gigantesca nube di fumo fuoriuscire dal cratere, composta da cenere vulcanica e gas caldi. E’ stato vietato l’accesso in un raggio di 5 km.
Lascar si trova a 70 km da San Pedro de Atacama, meta turistica popolare.