Dalla mezzanotte di oggi e fino alle ore 14:00 di domani, lunedì 23 gennaio, sono previste condizioni di forte instabilità sulle Marche e un netto peggioramento delle condizioni meteo: cielo molto nuvoloso con precipitazioni anche a carattere di rovescio, venti con raffiche fino a burrasca, mare molto mosso o agitato e possibili mareggiate lungo l’intero litorale. Diramata un’allerta arancione per il centro-nord della regione e una gialla per le province del sud.
La perturbazione porterà pioggia, vento, neve fino a 300 metri (con rischio di valanghe sui Sibillini, sui Monti della Laga e nel Pesarese) e mare mosso. Alla luce dell’allerta meteo arancione, il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti ha disposto per la giornata di domani la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private, dei centri diurni per disabili, oltre che dei servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio-sanitario del territorio comunale, di tutti gli impianti sportivi comunali, dei luoghi della cultura come la biblioteca e la sospensione dei mercati.
Il Comune consiglia, inoltre, ai cittadini di non pernottare ai piani terra delle abitazioni ed è stato aperto il centro di accoglienza al seminario vescovile di via Cellini. Anche a Trecastelli (Ancona) la cittadinanza è invitata a salire ai piani alti in caso di necessità e disposto la chiusura delle scuole.
A Ostra (Ancona) è aperto il Coc (centro operativo comunale) che sta monitorando la situazione. Controllati i fiumi e fossi nella zona di Barbara (Ancona), altro Comune alluvionato lo scorso settembre: il livello è in aumento ma ancora non desta particolari preoccupazioni, conferma il sindaco Riccardo Pasqualini.
Nel pomeriggio si è tenuta ad Ancona una riunione del centro coordinamento soccorsi, presieduta dal prefetto di Ancona Darco Pellos, al termine della quale è stata attivata la fase di preallarme.