Pesanti alluvioni sono in corso nei Balcani: duramente colpita Serbia Bosnia, Montenegro, Albania e Kosovo, con diffusi allagamenti, chiusura di scuole, disagi al traffico. Le temperature sono scese in molte aree oggi. Le piogge torrenziali hanno innescato esondazioni di diversi piccoli fiumi e torrenti della regione, inondando le aree circostanti e costringendo i residenti ad abbandonare le proprie case.
In Serbia è stato recuperato dal fiume in piena Raska il corpo di uno dei due uomini che risultavano dispersi a Novi Pazar: erano stati travolti ieri mentre cercavano di proteggere le loro case con assi di legno e teli di plastica.
Le autorità di 7 città della Serbia sud-occidentale e meridionale hanno dichiarato lo stato di emergenza. Le forti piogge hanno provocato frane che hanno interrotto le strade e la linea ferroviaria che collega la Serbia al vicino Montenegro. Oggi sono state segnalate alluvioni anche in alcune zone del Kosovo, dove il fiume Ibar e altri fiumi e torrenti più piccoli sono straripati, mettendo in pericolo le case e interrompendo le strade locali. Alcune zone del Kosovo e della Serbia meridionale sono rimaste senza acqua potabile.