Bufere di neve, scatta l’allarme valanghe. La protezione civile: “fate molta attenzione oggi e domani”

La protezione civile lancia l'sos per il rischio valanghe nel weekend: i consigli delle autorità per vivere la montagna in sicurezza
MeteoWeb

Questo fine settimana su gran parte delle montagne italiane è stato valutato un aumento del pericolo valanghe a causa della neve fresca che cade copiosa in queste ore, soprattutto sull’Appennino.

In modo particolare la Protezione civile della Regione Abruzzo ha comunicato che oggi, sabato 21 gennaio, è prevista criticità elevata (allerta rossa) per rischio valanghe su quattro delle cinque zone di allerta abruzzesi: Gran Sasso Est, Gran Sasso Ovest, Maiella e Parco Nazionale d’Abruzzo. Codice arancione (criticità moderata) per l’area di rischio Velino-Sirente.

La Protezione Civile Nazionale consiglia di “evitare le alte quote e le zone a rischio“, per “vivere la montagna in sicurezza“. A confermare l’allarme è il tenente colonnello Vincenzo Romeo, capo del servizio Meteomont dei carabinieri. ”Dal punto di vista turistico per l’economia montana è positivo che torni la neve ma per noi che dobbiamo monitorare la situazione tornano anche i rischi e le criticità – spiega all’Adnkronos – Stiamo monitorando l’instabilità del manto nevoso e le previsioni segnalano grandi nevicate per i prossimi giorni sull’Appennino, specie in alta quota. E’ proprio lì infatti che i pericoli sono maggiori perché la nuova neve si deposita su quella vecchia e c’è la possibilità che verifichino valanghe, anche di grandi dimensioni”. ”Sconsigliamo le gite escursionistiche sull’Appennino, almeno per i prossimi 3-4 giorni, finché non si stabilizza il manto fresco. Ma il pericolo proseguirà – avverte il responsabile del servizio Meteomont – anche nei primi giorni di sole”. Per questo, ricorda Romeo, ”è opportuno consultare il bollettino Meteomont, quotidianamente, vista la situazione in continua evoluzione”.

Nelle prossime ore continuerà a nevicare intensamente in modo particolare sull’Appennino dall’Emilia Romagna alla Sicilia. Invitiamo quindi tutti alla massima prudenza e al continuo monitoraggio della situazione meteorologica, rinnovando l’indicazione delle nostre pagine del nowcasting da cui è possibile seguire l’evoluzione meteorologica minuto per minuto:

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