Mentre il freddo polare marittimo avanza sul Mediterraneo occidentale e proprio in queste ore sta raggiungendo il Centro/Sud Italia dopo aver inglobato gran parte dell’Europa centro/occidentale, i settori orientali del continente stanno vivendo una giornata storica per il caldo senza precedenti.
La risposta calda all’affondo freddo tra Italia e Spagna, sta determinando un incredibile rialzo termico sui Balcani e nell’Europa orientale. In Turchia le temperature hanno raggiunto diffusamente i +23°C, ma è soprattutto in Bulgaria, Romania e Moldavia che si stanno sconvolgendo decine di record di temperature massime stagionali. Per la Romania il dato è davvero clamoroso: oggi a Bucarest, nella Capitale, la temperatura ha raggiunto i +20,6°C, stravolgendo di quasi 3°C il suo precedente record di caldo che era di +17,1°C e risaliva al 31 gennaio 2002. Invece a Turnu Magurele la temperatura ha raggiunto i +22,5°C segnando il nuovo record di caldo del mese di Gennaio in assoluto per tutta la Romania.
Anche la Moldavia ha battuto il suo record Nazionale con +18,1°C a Ceadir Lunga, mentre nella capitale Chișinău la temperatura ha raggiunto i +15,9°C. Record anche a Skopje Petrovec, in Macedonia, con +19,9°C. In Bulgaria, invece, la colonnina di mercurio ha raggiunto i +18°C a Sofia, in Kosovo all’Aeroporto di Pristina la temperatura è arrivata a +15°C, in Serbia record mensile a Veliko Gradiste con +17,8°C mentre in Ucraina abbiamo avuto massime di +11°C a Odessa e +9°C a Kiev. Clamorosi, sul mar Nero, i +16,0°C di Simferopol in Crimea e i +18,5°C di Gorjačij Ključ, in Russia.
La situazione meteorologica, insomma, si fa sempre più estrema anche nella quotidianità.