Mancano ancora i dati ufficiali, che sono in fase di elaborazione, ma viste le temperature medie di dicembre, il 2022 è stato l’anno più caldo dal 1800. Lo ha spiegato all’AGI, Bernardo Gozzini, direttore dell’Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBE- CNR).
“I nostri colleghi dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera (ISAC CNR) – ha detto – stanno ancora ultimando le analisi dei dati di dicembre, ma già quelli raccolti fin qui (fine novembre) indicano chiaramente che le temperature medie del 2022 sono state le più alte mai registrate dal 1800″. “Ora – ha aggiunto – si tratta di vedere quale sarà il dato finale e quanto questo sarà superiore agli obiettivi definiti alla COP di Parigi che puntavano a contenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5°C”.
Alla fine di novembre, i termometri hanno registrato temperature medie più alte di circa 1,06°C rispetto alla media del periodo 1990-2020. “Visto l’andamento medio delle temperature di dicembre – ha sottolineato Gozzini – forse alla fine saremo anche sopra questa soglia. Un dato impressionante, soprattutto se si considera che rispetto a periodi ancora più precedenti, preindustriali prima del 1900 (quando l’effetto serra non era così evidente e conosciuto), questa differenza risulta ancora più marcata”.