“Fermate immediatamente l’apertura di nuovi siti di estrazione di petrolio, gas e carbone, e smettetela di bloccare la transizione verso l’energia pulita”. Così Greta Thunberg, l’attivista svedese per il clima, giunta al Forum economico mondiale di Davos assieme a Vanessa Nakate, Helena Gualinga e Luisa Neubauer, torna all’attacco dei grandi gruppi energetici. I top-manager dell’energia “sapevano da decenni che i combustibili fossili causano catastrofici cambiamenti climatici”, hanno “ingannato” i politici e il pubblico, e se non cambieranno direzione saranno “chiamati alle loro responsabilità con azioni legali“, si legge nella lettera aperta delle giovani attiviste con una petizione che sfiora le 900.000 firme.
Greta Thunberg ha accusato oggi il Forum di Davos di riunire “le persone che più stanno alimentando la distruzione del pianeta“, definendo “assurdo” ascoltarle. “Sembra che stiamo ascoltando loro piuttosto che le persone che sono effettivamente colpite dalla crisi climatica, le persone che vivono in prima linea, e questo ci dice quanto sia assurda la situazione“, ha detto durante un evento parallelo al World Economic Forum. A un forum con il direttore dell’Agenzia internazionale dell’Energia (Iea), Fatih Birol, e l’attivista ugandese Vanessa Nakate, Greta ha detto che “a Davos la gente che più sta alimentando la distruzione del pianeta, la gente che è al cuore della crisi climatica, la gente che sta investendo sulle fonti fossili, in qualche modo riesce a sembrare la gente sulla quale contiamo per risolvere i problemi”. “Ma loro non hanno questi come priorità – ha detto ancora Greta -. Loro hanno come priorità la loro ingordigia, e profitti di breve periodo sopra la gente e il pianeta. Sembra che stiamo ascoltando loro, piuttosto che la gente che è effettivamente colpita dalla crisi climatica, la gente che vive sulla prima linea. Questo ci dice quanto assurda sia la situazione. La gente che dovremmo ascoltare non è qui. Invece siamo bombardati di messaggi da gente che fondamentalmente è quella che sta creando questa crisi”.