Con una temperatura media di 16.9°C e solo 392.3 mm di pioggia il 2022 a Milano è stato l’anno più caldo e meno piovoso dal 1897 a oggi: è quanto emerge dalle rilevazioni della Fondazione Omd – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo Ets e in particolare dalla stazione meteorologica di Milano centro (situata presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano). Il primo dato supera di 2.0°C il rispettivo valore del Clino 1991-2020, periodo di riferimento utilizzato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale per descrivere le condizioni climatiche di un determinato luogo, e di ben 3.2°C il Clino 1961-1990, riferimento per gli studi sul cambiamento climatico. Le precipitazioni sono state invece molto meno della metà del rispettivo valore Clino 1991-2020, pari a 936.3 mm.
Le temperature
A eccezione di quella di marzo e aprile, in linea con il Clino 1991-2020 (ma comunque superiore al Clino 1961-1990), la temperatura media di tutti gli altri mesi è stata superiore al valore di riferimento. Ottobre, in particolare, con una temperatura media di 19.0 °C è stato il mese con il maggior scostamento dal Clino 1991-2020 (+4.1 °C) e il più caldo ottobre di sempre: si è distinta in particolar modo l’ultima decade, la cui temperatura media, 19.1 °C, ha superato di 6.1 °C quella del trentennio di riferimento. Anche luglio, con i suoi 28.9 °C di media, è stato il più caldo di sempre insieme a quello del 2015. Il 22 luglio sono state registrate sia la temperatura massima assoluta del 2022, 37.6 °C, sia la minima più elevata, 27.9 °C. Tra il 25 giugno e il 6 agosto il valore massimo rilevato è sempre stato superiore ai 30 °C e in generale nel corso dell’anno ben 90 sono stati i giorni con temperatura massima superiore ai 30 °C, rispetto a un valore atteso di 54.8 giorni: il primo ‘over trenta’ si è verificato già il 15 maggio. Le notti tropicali, giornate in cui cioè la minima è rimasta superiore ai 20 °C, sono state addirittura 100, quasi il doppio del dato di riferimento (52.3 all’anno). Anche in questo caso il primo episodio risale al 15 maggio e il fenomeno si è poi presentato ininterrottamente tra l’11 giugno e l’11 agosto. Cinque le ondate di calore che hanno interessato l’estate 2022, tra la seconda metà di giugno e gli inizi di agosto: la più lunga e persistente è stata quella verificatasi tra il 14 e il 25 luglio. La minima assoluta dell’anno è stata invece di -0.7 °C il 10 gennaio; nel complesso i giorni di gelo, cioè con temperatura minima inferiore allo zero, sono stati solo 6 (4 a gennaio e 2 a dicembre). Non vi sono stati invece giorni di ghiaccio, cioè giornate con massima negativa: il valore di massima più basso è stato di 3.3 °C il 13 dicembre.
Le precipitazioni
A eccezione di dicembre, nel corso del quale sono caduti 71.9 mm di pioggia contro i 59.5 mm del Clino 1991-2020, tutti gli altri mesi hanno chiuso in deficit pluviometrico, notevole in modo particolare nei primi tre mesi dell’anno e in ottobre. Nel 2022 i giorni di pioggia (nei quali cioè è caduto almeno 1 mm di pioggia) sono stati 53, numero decisamente inferiore alla media Clino 1991-2020 di 79.2 mm. Tra febbraio e marzo vi sono stati 42 giorni consecutivi senza precipitazioni, ma in generale tutto l’anno è stato caratterizzato da un susseguirsi di lunghi periodi siccitosi. L’unico episodio grandinigeno si è registrato il 9 maggio, mentre non vi sono stati eventi nevosi.
Le differenze tra zone
Anche nel corso dell’anno appena terminato, inoltre, i dati rilevati dalle 9 stazioni che la Fondazione Omd gestisce sul territorio di Milano confermano la presenza di differenze meteorologiche importanti tra un’area e l’altra della città. Tra le cause c’è sicuramente il fenomeno dell’isola di calore, che determina temperature più alte nelle aree più urbanizzate rispetto a quelle periferiche. A livello di temperatura media annua Milano Centro si conferma la zona più calda insieme a quella di Sarpi; la ‘più fredda’ è invece San Siro (16.2 °C).