Covid, la Cina: “inaccettabili tamponi obbligatori, non c’è base scientifica”

Covid, la Cina minaccia ritorsioni per tutti quei Paesi che hanno deciso di adottare il tampone obbligatorio tra cui Italia, Francia, Regno Unito e Spagna
MeteoWeb

Il governo di Pechino ha condannato la decisione di diverse nazioni, tra cui l’Italia, che hanno ripristinato test e restrizioni per le persone in arrivo dalla Cina a causa dell’alto numero di contagi nel Paese asiatico, avvertendo che potrebbe prendere “contromisure” in risposta. “Alcuni Paesi hanno adottato restrizioni all’ingresso che prendono di mira solo i viaggiatori cinesi. Ciò manca di basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili“, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, durante un punto stampa, aggiungendo la Cina potrebbe “prendere contromisure basate sul principio di reciprocità“.

La Cina si oppone fermamente ai tentativi di manipolare le misure di prevenzione e controllo dell’epidemia per raggiungere obiettivi politici e adotterà misure corrispondenti in conformità con il principio di reciprocità in base alle diverse situazioni“, ha aggiunto la portavoce del ministero degli Esteri cinese.

Condividi