E’ ripreso stamattina il traffico tra la Cina continentale e la regione di Hong Kong, con la riapertura di vari punti di controllo che collegano Shenzhen e Hong Kong: lo riferisce l’agenzia Xinhua, secondo cui “la progressiva e ordinata riapertura dei valichi al confine tra Shenzhen e Hong Kong ha segnato il primo passo della ripresa del normale traffico passeggeri tra la terraferma e Hong Kong da tre anni a questa parte“. L’agenzia di stampa riporta che “intorno alle 06:30 ora locale, il punto di controllo di Lok Ma Chau era affollato di gente in attesa di passare sulla terraferma“.
Quanto accaduto nelle scorse ore è uno dei segni più visibili dell’allentamento delle restrizioni alle frontiere da parte della Cina dopo anni di dure misure anti-Covid. I viaggiatori che attraversano il confine tra Hong Kong e la Cina continentale, tuttavia, devono comunque esibire un test Covid negativo effettuato nelle ultime 48 ore, una misura contro la quale la Cina ha protestato quando è stata imposta da altri Paesi.
L’amministrazione della regione di Hong Kong valuta un traffico quotidiano di 60mila persone verso la Cina continentale tramite i punti di passaggio terrestre, in aggiunta ai collegamenti con traghetti e con mezzi aerei.