Continua la fase molto fredda di questi giorni nel Mediterraneo occidentale: stamani le temperature minime hanno raggiunto valori molto bassi in Algeria e Tunisia, con estese e diffuse gelate fino a bassa quota. In base ai dati ufficiali, in Algeria la temperatura più bassa dei litorali è stata quella di Annaba, l’antica Ippona, una città di 260 mila abitanti al confine con la Tunisia dove stamani la temperatura minima è crollata a +1,0°C, valore davvero straordinario per questa località. Nelle zone interne del Paese spiccano i -7,3°C di Batna, altra città di 285 mila abitanti situata a circa 1.000 metri di altitudine sul livello del mare. All’Aeroporto di Algeri la minima è stata di +3°C.
Ma i dati più clamorosi sono quelli della vicina Tunisia la temperatura è crollata fino a -5,6°C a Kasserine, appena 650 metri di altitudine sul livello del mare nel Centro del Paese. Abbondantemente sottozero tutto l’entroterra, ma il fatto più incredibile è che abbiamo avuto estese e diffuse gelate fin sulla costa orientale tunisina, la più meridionale e mite del Paese, con un eccezionale -3,1°C a Enfida, cittadina di diecimila abitanti a Sud di Hammamet. Sempre sui litorali, molto notevoli anche i -0,2°C raggiunti a Tabarka e ancora +0,1°C a Gabes sulle coste meridionali più vicino alla Libia che all’Algeria, e +0,6°C a Biserta.