Giornata glaciale anche oggi in Giappone, che da una settimana sta vivendo l’irruzione siberiana più intensa della sua storia recente. Stamani nell’isola di Hokkaidō, completamente innevata, la colonnina di mercurio è scesa su valori eccezionalmente bassi stravolgendo molti record storici assoluti. Ben 6 località sono scese sotto l’incredibile valore di -30°C a causa dell’inversione termica e dell’effetto albedo. Clamorosi i -32,6°C di Shumarinai, sulle rive di un lago nel nord dell’isola ad appena 282 metri di altitudine sul livello del mare.
Incredibile il dato di -29,6°C a Bibai, città di 25 mila abitanti in pianura nel cuore di Hokkaidō: è record assoluto storico da sempre, cioè la temperatura più bassa mai registrata in questa località. Record assoluto anche nella vicina città di Ebetsu, 125 mila abitanti sempre in pianura, dove la minima è piombata a -26,6°C. Non hanno battuto il loro record assoluto, ma hanno stracciato quello mensile, il villaggio di Shinshinotsu (3.200 abitanti) con -26,8°C e quello di Yūbari (9 mila abitanti) con -22,7°C.
Clamoroso il rilevamento dell’altezza della neve al suolo a Uonuma, città di 40 mila abitanti della prefettura di Niigata, la più colpita dalle nevicate dei giorni scorsi: siamo alla stessa latitudine di Catania, e il dato ufficiale è di 425cm di neve al suolo. E sta continuando a nevicare in queste ore.