Naso all’insù nella notte tra 6 e 7 gennaio per vedere la prima Luna Piena del 2023: la “Microluna del Lupo”. La Luna Piena di gennaio sarà leggermente più piccola della media perché il satellite si trova nel punto più lontano dalla Terra lungo la sua orbita.
Il percorso della Luna attorno al pianeta è ellittico: alla minima distanza, il perigeo, si trova a 362.570 km di distanza. Alla massima distanza, l’apogeo, si trova a 405.410 km di distanza.
Il perigeo e l’apogeo non sempre coincidono con le Lune Piene, ma, quando lo fanno, si parla, colloquialmente e non scientificamente, di Superlune e Microlune, rispettivamente. Le Superlune appaiono circa il 14% più grandi e il 25% più luminose nel cielo rispetto alle microlune, secondo la University Space Research Association (USRA).
Il plenilunio raggiungerà il suo massimo alle 23:07 UTC del 6 gennaio (le 00:07 ora italiana del 7 gennaio).
Per quanto riguarda il nome della Luna Piena di gennaio, si ritiene comunemente che faccia riferimento al fatto che i lupi sono tipicamente attivi in questo periodo dell’anno (i nomi delle Lune Piene provengono dalle culture native americane ed europee).
Le Lune Piene si verificano quando il Sole, la Terra e la Luna si allineano, e i raggi del Sole illuminano l’intero lato della Luna rivolto verso la Terra. La Luna si trova un po’ sopra o sotto l’ombra della Terra, consentendo questa illuminazione. Nelle occasioni in cui la Luna Piena attraversa parte o tutta l’ombra della Terra, si osserva un’eclissi lunare.
La Luna Piena sorgerà pochi giorni dopo il picco dello sciame meteorico delle Quadrantidi, tra 3 e 4 gennaio. Tuttavia, durante il plenilunio potrebbero essere ancora visibili alcune stelle cadenti, poiché lo scimame meteorico prosegue fino al 16 gennaio.
La prossima Luna Piena sarà la “Luna della Neve” e si verificherà alle 19:29 di domenica 5 febbraio.