Il fiume Tirso è esondato nel primo pomeriggio a Fordongianus, in Sardegna, in seguito al rilascio d’acqua dalla diga di Pranu Antoni. L’acqua ha sommerso il tratto di strada davanti alle vasche dell’acqua calda ed è arrivata fino ai bagni termali. “I primi rilasci dalla diga di Pranu Antoni“, ha detto il sindaco di Fordongianus Serafino Pischedda, “risalgono a stamattina, nel primo pomeriggio si è arrivati a rilasciare 110 metri cubi di acqua al secondo. La situazione non desta però preoccupazione”.
La cooperativa Forum Traiani si è vista costretta a chiudere momentaneamente la struttura termale Is Bangius. Non solo a Fordongianus, anche a valle si monitora con attenzione il fiume Tirso, in seguito al rilascio d’acqua dalla diga di Pranu Antoni. Tra i centri maggiormente attenzionati c’è Solarussa. “Per adesso l’acqua defluisce spedita“, ha sottolineato il sindaco di Solarussa Mario Tendas, “ma dobbiamo stare sempre vigili. In particolare, bisogna controllare la golena, la fascia di terreno tra il fiume e l’argine”. “Il Tirso”, ha aggiunto il primo cittadino, “si è ingrossato all’altezza della Provinciale 15, una strada molto trafficata che collega la statale 131 e la statale 388″.
Il rilascio d’acqua dalla dighetta di Pranu Antoni si è reso necessario stamane per l’aumentata portata del Flumineddu, che lo sbarramento invasa nelle campagne tra Busachi e Allai per poi collegarsi al Tirso. Nella zona stamane sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco di Oristano per recuperare due cavalli rimasti bloccati in mezzo all’acqua.
I dati pluviometrici (parziali) più rilevanti indicano che finora in Sardegna sono caduti 52mm ad Arbus, 50mm a Biasì, 48mm a Cabras, 41mm a Villa Verde, 40mm a Iglesias, Badesi, Guspini, Villanova Tulo.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: