Vento, fenomeni costieri, neve e pioggia hanno messo a rischio quasi tutte le province della Spagna. Questo maltempo è responsabile della morte di due persone. Nel porto di Bermeo, nei Paesi Baschi, è stato rinvenuto il corpo di un uomo di 80 anni, disperso da ieri. Il corpo di una donna di 70 anni è stato ritrovato nel fiume Valdivia, a Palencia.
Nel Paese, il maltempo ha provocato la chiusura di alcune strade e l’interruzione delle lezioni scolastiche in alcune località. Particolarmente colpite le regioni della Galizia, della Cantabria e dei Paesi Baschi.
La tempesta ha lasciato le sue conseguenze nei comuni della Cantabria come Alfoz de Lloredo, dove ci sono stati alcuni straripamenti, alcuni paesi isolati, come La Busta, e allagamenti in case, negozi e nella chiesa di Ciguenza. La costa della provincia di La Coruña, in allerta rossa, ha registrato nelle ultime ore onde intense che hanno raggiunto picchi di oltre 8 metri di altezza a Punta Langosteira. I dati indicano raffiche di oltre 100km/h. Onde di oltre 7 metri di altezza sono state registrate anche nella zona di Cabo Vilán e delle Isole Sisargas, al largo di La Coruña; valori simili a quelli provocati dalla tempesta nella zona sud della provincia di Pontevedra, con onde di quasi 7 metri a Cabo Silleiro.
Il numero di telefono di emergenza 112 in Catalogna ha ricevuto 923 oggi per 699 incidenti legati al vento e alle onde. La Protezione civile della Generalitat ha spiegato in un comunicato che il picco massimo di incidenti è stato a mezzogiorno, e da quel momento la situazione è migliorata. Non si sono verificati incidenti gravi o lesioni personali e la maggior parte degli incidenti è stata dovuta a rami caduti e oggetti divelti dal vento.
Forti venti e intense nevicate hanno causato ingorghi per i conducenti nelle zone montuose del nord della Spagna dopo le abbondanti nevicate nel nord della Penisola Iberica. Fanno parte di un modello di sistemi meteorologici intensi che colpiscono l’Europa da ovest a est. Anche Francia, Irlanda e Regno Unito sono stati colpiti da un’ondata di neve e ghiaccio.