Il potente razzo Falcon Heavy di SpaceX prenderà il volo oggi 15 gennaio: il liftoff del vettore avverrà dal Kennedy Space Center (KSC) della NASA in Florida, alle 23:55 ora italiana, con un giorno di ritardo, per una missione segreta per la US Space Force chiamata USSF-67.
Il lancio di oggi sarà il 5° in assoluto per il Falcon Heavy. Il razzo ha debuttato nel febbraio 2018 con un memorabile volo di prova che ha mandato in orbita attorno al Sole la Tesla Roadster del fondatore e CEO di SpaceX Elon Musk, con un manichino al posto di guida.
Il Falcon Heavy è stato lanciato di nuovo nell’aprile 2019 e nel giugno 2019, lanciando ogni volta satelliti operativi. Il razzo non è decollato poi fino a novembre dello scorso anno, per la missione USSF-44 per la Space Force. Il divario di 40 mesi è dovuto principalmente ai ritardi nella preparazione dei payload dei clienti, secondo gli analisti del settore spaziale.
La missione USSF-67
Come la USSF-44, la USSF-67 è una missione segreta. Il payload principale è un satellite per comunicazioni militari chiamato Continuous Broadcast Augmenting SATCOM 2, che il Falcon Heavy posizionerà in orbita geostazionaria, a circa 35.700 km sopra la Terra. In volo anche un veicolo spaziale chiamato Long Duration Propulsive ESPA (LDPE) -3A, un adattatore di payload che può contenere fino a 6 piccoli satelliti.
LDPE-3A trasporterà 5 payload della Space Force sulla USSF-67. Tra questi ci sono “due prototipi operativi per una maggiore consapevolezza situazionale e un payload di crittografia cripto/interfaccia prototipo operativo che fornisce capacità di comunicazione sicura Spazio-Terra,” hanno spiegato i funzionari della Space Force.
Il Falcon Heavy di SpaceX
Il Falcon Heavy è costituito da 3 primi stadi Falcon 9 modificati, che sono legati insieme. Il booster centrale è sormontato da uno stadio superiore che trasporta il payload.
I primi stadi del Falcon Heavy sono riutilizzabili, come quelli del Falcon 9. I due booster laterali per l’USSF-67 verranno lanciati per la 2ª volta, hanno volato anche per USSF-44. Il booster centrale non ha mai volato prima.
Se tutto andrà secondo i piani, i due booster laterali torneranno sulla Terra poco dopo il decollo, effettuando atterraggi verticali alla Cape Canaveral Space Force Station, che si trova accanto al KSC. Il booster centrale ammarerà nell’Oceano Atlantico.