La situazione meteorologica sta per cambiare sullo scacchiere europeo a causa di un poderoso ciclone Atlantico ufficialmente denominato ‘Constantin‘ dall’Istituto Meteorologico di Berlino, l’unico ente ufficialmente autorizzato ad attribuire nomi alle tempeste in transito in Europa. La tempesta si formerà domani, nel giorno dell’Epifania, come se fosse proprio la Befana ad innescarne la nascita per ciclogenesi nel settore più settentrionale dell’oceano Atlantico, mentre l’Anticiclone ‘Altburg’ continuerà a garantire stabilità e clima mite in tutto il Mediterraneo.
Nel corso del weekend la tempesta si approfondirà diventando un vero e proprio “mostro” di maltempo tra Sabato 7 e Domenica 8 Gennaio, quando raggiungerà un picco di circa 954hPa di bassa pressione quando transiterà sul mare a Nord di Irlanda e Scozia, determinando venti impetuosi e maltempo estremo su tutte le isole Britanniche, dove avremo raffiche ad oltre 150km/h, furiose mareggiate, forti piogge e anche neve a bassa quota. Successivamente, tra Lunedì 9 e Martedì 10, il ciclone scivolerà verso Sud in direzione Mediterraneo, raggiungendo i Balcani e colpendo anche l’Italia come possiamo osservare dalle apposite mappe bariche nel video:
L’entità di questa tempesta è davvero straordinaria per i valori di bassa pressione, di geopotenziali e di freddo in quota che raggiungerà sulle isole Britanniche, dove Domenica 8 Gennaio arriverà l’aria fredda polare marittima che determinerà nevicate a quote molto basse anche con temperature positive al suolo (localmente nevicherà anche con +5°C, visto il grande freddo in quota, mentre l’aria polare sarà riscaldata dal transito sul mare ai bassi strati).
Lo scivolamento del ciclone sui Balcani nei primi giorni della prossima settimana determinerà effetti di maltempo importante anche in Italia. E’ confermato il maltempo di domenica sera al Nord, di Lunedì nelle Regioni tirreniche e poi di Martedì al Sud, ma l’elemento più significativo sarà il forte vento che proprio tra Lunedì e Martedì interesserà tutto il Paese, dapprima dai quadranti occidentali e poi da quelli settentrionali, facendo crollare le temperature proprio nella giornata di Martedì 10 Gennaio, quando di fatto tornerà l’inverno dopo venti giorni di caldo anomalo. Le temperature rientreranno nella norma del periodo, anche se solo per poche ore perché già Mercoledì 11 ci sarà una nuova rimonta anticiclonica che riporterà sole e caldo. Ma che, a sua volta, potrebbe essere breve e seguita da un’ulteriore sfuriata fredda polare marittima con maltempo nei giorni successivi, ma di quest’evoluzione parleremo meglio nei prossimi aggiornamenti.
Per seguire la situazione meteo in tempo reale consigliamo come sempre le pagine del nowcasting da cui è possibile seguire l’evoluzione meteorologica minuto per minuto su tutto il territorio nazionale e continentale con focus su ogni dettaglio del monitoraggio atmosferico: