Paura in Romagna, nuovo forte terremoto tra Cesenatico e Gambettola | DATI e MAPPE

Nuova forte scossa di terremoto avvertita dalla popolazione in Romagna, epicentro localizzato tra Cesenatico e Gambettola
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MeteoWeb

Nuova forte scossa avvertita in Romagna, localizzata tra Cesenatico e Gambettola. L’INGV segnala un terremoto magnitudo ML 4.1, avvenuto precisamente a 4 km Nord da Gambettola (FC). Il sisma è avvenuto alle 06:32:51 ad una profondità di 18 km.

Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento di Protezione Civile, in contatto con le strutture territoriali, “non risultano danni“.

La forte scossa è stata seguita, nel Cesenate, da eventi di minore entità: alle 06:38 e alle 06:46, i sismografi hanno rilevato due scosse magnitudo 2.2.

Al momento non risultano segnalazioni di danni di alcun genere,” ha confermato il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli. “Questa mattina alle 06:32 ci siamo svegliati tutti con una nuova scossa di terremoto di intensità 4.1, la stessa di giovedì che non aveva provocato danni. Le scuole rimarranno aperte, stiamo organizzando nuovi controlli a titolo precauzionale in tutti gli edifici scolastici e pubblici con i nostri tecnici“.

Stiamo facendo tutte le verifiche sugli edifici, comunque in via precauzionale oggi le scuole rimangono chiuse“: questa la decisione del sindaco di Gambettola, Letizia Bisacchi. “Si comunica la decisione della chiusura di tutte le scuole nel Comune di Gambettola, in via precauzionale, a seguito della forte scossa verificatasi in mattinata di magnitudo 4.1. Nel frattempo si terranno le verifiche del caso“.

La circolazione ferroviaria lungo la linea Bologna-Rimini e Bologna-Ravenna è sospesa in via precauzionale dalle 06:45 per consentire le verifiche tecniche a seguito della scossa. I controlli potrebbero richiedere ancora un paio d’ore. I treni regionali potranno subire cancellazioni, limitazioni di percorso e sostituzioni con bus tra Forlì e Rimini e Rimini e Ravenna.

La zona è interessata da giorni da uno sciame sismico. Lo scorso 26 gennaio alle 11:45 (epicentro Cesenatico) si era registrata la scossa più forte, anche il quel caso magnitudo 4.1 al culmine di una serie di scosse di lieve entità avvenute per giorni. Nel corso della giornata le scosse erano state una decina, tra Cesenatico e Gambettola e il sisma era stato percepito anche nelle vicine province di Rimini e Ravenna, ma anche in Veneto e nelle Marche, fino ad Ancona.

Terremoto tra Cesenatico e Gambettola, l’analisi INGV

Dalla mappa della sismicità strumentale dal 2021 ad oggi, è possibile notare che nella provincia di Forlì-Cesena nell’ultimo mese sono stati registrati oltre 40 terremoti, 23 di questi dal 26 gennaio con magnitudo compresa tra 1.4 e 4.1. Dopo l’evento di ML 4.1 di questo mattina sono state localizzate altre quattro scosse di magnitudo compresa tra 1.6 e 2.2 (aggiornamento ore 07:30): lo spiega l’INGV in una nota.

L’area interessata da questi terremoti ha risentito soprattutto gli effetti di terremoti avvenuti in aree limitrofe. Ad esempio il terremoto del 11 agosto 1483 di magnitudo stimata Mw 5.7 in Romagna (https://emidius.mi.ingv.it/ASMI/event/14830811_1940_000). Altri eventi significativi presenti nel Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (CPTI15) sono quelli del 1875 e i terremoti riminesi del 1916.

La mappa di scuotimento (SHAKE MAP) calcolata dai dati delle reti sismiche e accelerometriche INGV e DPC mostra dei livelli di scuotimento fino al IV-V grado MCS, in particolare a sud dell’epicentro nelle aree comprese tra le province di Forlì-Cesena e Rimini.

Il terremoto è stato risentito ampiamente in Romagna soprattutto nelle aree costiere tra Cesena, Forlì e Rimini. Risentimenti sono stati rilevati anche verso sud lungo la costa settentrionale delle Marche, in provincia di Pesaro. Dai dati raccolti dal questionario di “Hai sentito il terremoto?”, risultano risentimenti stimati, al momento, fino al IV-V grado MCS, conclude l’INGV.

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