L’anno appena iniziato sarà denso di appuntamenti spaziali importanti, storici sotto molti aspetti. La prima parte del 2023, in particolare il primo trimestre, sarà dominato dalla campagna di lancio di veicoli spaziali dell’Agenzia Spaziale Europea.
Entro marzo SpaceX prepara la missione Crew-6, che porterà 4 astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, dove resteranno per 180 giorni. A marzo è in programma il primo lancio orbitale della navicella Starship di SpaceX, un possibile primo passo verso le missioni operative del veicolo destinato a portare un equipaggio su Marte in futuro.
Ad aprile è in programma il lancio della missione Juice (Jupiter Icy Moon Explorer), dell’Agenzia Spaziale Europea, diretta verso Giove e delle sue lune, con l’arrivo previsto nel 2031. Atteso anche l’avvio del programma Euclid, il telescopio spaziale sviluppato dall’ESA e progettato per orbitare attorno al Sole per 6 anni, durante i quali dovrebbe contribuire alla realizzazione di una mappa tridimensionale dell’Universo.
Nel terzo trimestre è attesa la missione Polaris Dawn, che prevede la partenza di un equipaggio di privati a bordo di una capsula Crew Dragon, con la prima passeggiata spaziale commerciale.
Grande attesa per il ritorno della missione OSIRIS-REx, che porterà inoltre sulla Terra i campioni prelevati dall’asteroide Bennu nel 2020.
A ottobre è attesa la partenza della missione Psyche della NASA, che raggiungerà l’asteroide omonimo.
Entro la fine dell’anno, infine, la Cina intende lanciare le missioni Shenzhou 16 e 17, per un totale di 6 astronauti diretti alla stazione spaziale cinese Tiangong.