La Luna Nuova può essere invisibile, ma ciò non la rende meno significativa. Non capita spesso di essere entusiasti di un novilunio da una prospettiva di osservazione del cielo, dato che non si può vedere nulla dalla Terra. Si ha una Luna Nuova quando la metà illuminata è rivolta dal lato opposto, lasciandoci vedere solo oscurità. La Luna Nuova appena “scoccata”, però, è particolarmente speciale.
Si tratta della Luna Nuova più vicina alla Terra dall’anno 1030. Alle 21:54 ora italiana di ieri sera, il nostro satellite si è trovato a 356.568 km dal nostro pianeta, secondo Timeanddate.com, che ha setacciato i dati del Jet Propulsion Laboratory della NASA per determinare le distanze Terra-Luna per secoli.
La Superluna “invisibile”
Poiché l’orbita del satellite non è perfettamente circolare, ma ellittica, la sua distanza dalla Terra cambia continuamente. La prossima volta che la Luna Nuova sarà così vicina sarà il 20 gennaio 2368, circa 9 km più vicina. Come termine di confronto, si ricordi che la distanza media è 384.400 km.
Ora, se questa Luna fosse una Luna Piena, la considereremmo una Superluna, che si verifica quando il satellite è vicino al perigeo, cioè il punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita, e quindi appare più grande e luminosa nel cielo. Poiché è una Luna Nuova, non si potrà vedere nulla, ma le maree saranno comunque influenzate da questa Superluna “invisibile“: la Terra sta sperimentando un’alta marea particolarmente importante.
Un buon auspicio
Inoltre, questa Luna è speciale per un altro motivo: segna il capodanno lunare, un grande festival celebrato in tutta l’Asia, in particolare in Cina. Quest’anno è l’anno del coniglio, secondo lo zodiaco cinese, un ciclo di 12 anni durante il quale ogni anno è rappresentato da un animale diverso. In tutta l’Asia e nelle comunità asiatiche di tutto il mondo, amici e familiari si riuniranno davanti a buon cibo, con l’augurio di buona fortuna.