Circostanza più unica che rara, l’Aeronautica Militare ha dedicato un approfondimento speciale all’ondata di maltempo in arrivo al Sud Italia per il Ciclone di Malta ufficialmente denominato “Helios”. In un apposito aggiornamento sul sito ufficiale, gli esperti meteorologi della forza armata hanno spiegato che “il tempo è in peggioramento. Da questa sera la tempesta Helios inizierà ad interessare direttamente parte delle sud, in particolare la Sicilia orientale con le isole minori e la Calabria ionica, con precipitazioni e venti molto intensi“.
La situazione è molto seria, al punto che la protezione civile ha diramato l’allerta rossa per la Sicilia orientale e i Sindaci stanno chiudendo le scuole in moltissimi comuni non solo in Sicilia, ma anche in Calabria e Basilicata. L’approfondimento dell’Aeronautica Militare entra nel dettaglio del maltempo delle prossime ore: “Nello specifico si verrà a generare un minimo di pressione atmosferica a Sud della Sicilia, che interesserà prevalentemente la Calabria meridionale e il settore Orientale della Sicilia. Per i dettagli, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha provveduto ad emettere una segnalazione per fenomeni intensi“.
“I venti potranno raggiungere sul mare anche l’intensità di Tempesta o Fortunale, che per la scala di misura Beaufort corrispondono a ben oltre i 100 km/h, provocando per domani delle forti mareggiate sulle coste esposte alla ventilazione orientale e sud-orientale. Le precipitazioni saranno intense e persistenti, anche a carattere temporalesco e insisteranno per l’intera giornata di domani e parte di dopodomani, con ulteriore presenza di abbondanti nevicate a quote di alta collina sull’entroterra siciliano. Le immagini sotto, prodotte dal Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aerospaziale con il modello previsionale ad alta risoluzione COSMO-IT, mostrano le quantità di precipitazione attesa per la prima e la seconda parte della giornata di domani 9 febbraio 2023“.
Le mappe evidenziano come sull’Etna nelle sole 24 ore della giornata di domani sono previsti quasi 400mm di pioggia/neve (che significa 4 metri di neve fresca in 24 ore). L’Etna potrebbe quindi battere il record mondiale di più grande nevicata giornaliera della Terra, che appartiene a Capracotta e Pescocostanzo.
“Il nome Helios, è stato attribuito dall’Ufficio Meteo dell’Aeroporto Internazionale di Malta, in coordinamento con il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e con i servizi meteorologici nazionali di Slovenia, Croazia, Macedoni e Montenegro che, in base al programma Storm Naming di EUMETNET, appartengono allo stesso gruppo di lavoro del nostro paese. Per chi fosse interessato, è disponibile sul portale dell’Aeronautica Militare l’edizione della Rivista di Meteorologia Aeronautica dell’ottobre 2021 con un articolo di approfondimento sul programma“, conclude la nota dell’Aeronautica.
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