Allerta Meteo Protezione Civile, pioggia, neve e forte vento al Centro-Nord: allarme arancione in una regione

Nuovo generale peggioramento con precipitazioni sparse e un aumento della ventilazione al Centro-Nord: l'allerta meteo della Protezione Civile per l'1 marzo
MeteoWeb

La formazione di un minimo al suolo sui mari occidentali italiani causerà, nel corso delle prossime ore, un nuovo generale peggioramento con precipitazioni sparse e un aumento della ventilazione; i fenomeni risulteranno più significativi su Emilia-Romagna, Marche ed Abruzzo; inoltre le temperature ancora relativamente basse favoriranno nevicate a quote collinari a ridosso delle aree appenniniche settentrionali.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 1° marzo precipitazioni da sparse a diffuse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna, specie settori orientali, Marche, Abruzzo, specie settori settentrionali e Sardegna, specie settori meridionali. Inoltre si prevedono nevicate sparse al di sopra dei 200-500 m sull’Emilia-Romagna e al di sopra dei 400-600 sull’Appennino Toscano, con apporti al suolo generalmente moderati, fino ad abbondanti alle quote superiori. Sono previsti venti di burrasca settentrionali sulla Liguria e dai quadranti meridionali sulla Sardegna, con mareggiate lungo le coste esposte.

bollettino meteo protezione civile 1 marzo

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 1° marzo, allerta arancione sul settore sud-orientale dell’Emilia-Romagna. Valutata, inoltre, allerta gialla su Abruzzo, Basilicata, Campania, Marche, Molise, Puglia, Umbria e su alcuni settori di Calabria, Emilia-Romagna, Lazio e Sardegna.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 28 febbraio 2023 

Precipitazioni: 

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentali e meridionali di Lazio ed Abruzzo, su Molise, Puglia settentrionale, Campania, Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna sud-occidentale e nord-orientale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie sulle aree tirreniche di Lazio meridionale, Campania settentrionale, Sardegna e Sicilia centro-occidentale; 

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone di Lazio, Abruzzo, Sardegna e regioni meridionali e su Marche, Umbria sud-orientale, Toscana meridionale e settori alpini occidentali del Piemonte, con quantitativi cumulati generalmente deboli. 

Nevicate: mediamente al di sopra dei 900-1100 m, sui settori appenninici centrali e sui rilievi della Sardegna, con apporti al suolo da deboli a moderati. 

Visibilità: nessun fenomeno significativo. 

Temperature: senza variazioni di rilievo. 

Venti: forti, con rinforzi fino a burrasca, a prevalente componente nord-orientale sui settori costieri di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna e su Liguria, Toscana ed Umbria settentrionale; tendenti a forti dai quadranti meridionali sulla Sardegna meridionale e sui settori costieri del Lazio.  

Mari: da agitati a molto agitati il Mar Ligure, il Mare ed il Canale di Sardegna; molto mossi il Tirreno, lo Stretto di Sicilia e l’Adriatico settentrionale.  

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per l’1 marzo 2023 

bollettino meteo protezione civile 1 marzo

Precipitazioni: 

– da sparse a diffuse su Piemonte sud-occidentale, Emilia-Romagna centro-orientale, Marche, settori appenninici di Toscana ed Umbria e anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio orientale e meridionale, Abruzzo settentrionale, Puglia meridionale e Sardegna centro-meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, specie su Romagna, Marche ed Abruzzo settentrionale; 

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati. 

Nevicate: al di sopra dei 300-500 m, su Piemonte meridionale, entroterra ligure ed Appennino emiliano-romagnolo, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 700-900 m sulle aree alpine orientali, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 900-1100 m, sui settori appenninici centrali, con apporti al suolo da deboli a moderati. 

Visibilità: nessun fenomeno significativo. 

Temperature: minime in locale sensibile diminuzione sulle due isole maggiori; massime in locale sensibile diminuzione sulle regioni tirreniche peninsulari. 

Venti: forti, con rinforzi fino a burrasca, a prevalente componente nord-orientale sui settori costieri di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche e su Liguria, Toscana, settori settentrionali di Umbria e Lazio e sulla Sardegna specie settori meridionali; localmente forti meridionali su Sicilia, Puglia e restanti zone ioniche.  

Mari: agitati il Mare ed il Canale di Sardegna; da molto mosso ad agitato il Mar Ligure; generalmente molto mossi i restanti bacini. 

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 2 marzo 2023 

bollettino meteo protezione civile 2 marzo

Precipitazioni: sparse su regioni settentrionali, Marche settentrionali e, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio centro-meridionale, Abruzzo meridionale, Molise, Puglia settentrionale, Basilicata centro-occidentale, Calabria tirrenica settentrionale, Sicilia e Sardegna, con quantitativi cumulati deboli, fino a localmente moderati su Piemonte occidentale, settori tirrenici di Lazio meridionale e Campania e su Sicilia occidentale e Sardegna nord-orientale. 

Nevicate: al di sopra dei 500-700 m, sulle aree alpine occidentali e al di sopra dei 700-900 m su quelle orientali, con apporti al suolo da deboli a moderati. 

 Visibilità: nessun fenomeno significativo. 

Temperature: minime in sensibile diminuzione sulle regioni centro-meridionali peninsulari ed in locale sensibile aumento al Nord. 

Venti: forti settentrionali sulla Liguria di Ponente; localmente forti dai quadranti orientali su Toscana e Lazio, specie a ridosso delle aree costiere; localmente forti nord-orientali sui settori costieri di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna in attenuazione. 

Mari: molto mossi i bacini occidentali, in graduale attenuazione. 

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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