Caldo eccezionale in Francia e Austria: picchi di +23°C, impianti sciistici chiusi nel Ticino

E' record di siccità in Francia, dove oggi sono stati raggiunti picchi di +22-23°C nel sud del Paese: quasi +22°C anche a Innsbruck, in Austria
MeteoWeb

L’anticiclone che domina in Europa ha portato un caldo eccezionale oggi tra Francia e Austria, con valori ben oltre i +20°C. In Francia, la colonnina di mercurio che ha superato la soglia dei +20°C nel sud del Paese: sulla costa delle Landes e della Gironda, ci sono stati picchi di +22-23°C. Nell’Occitania, è stata rilevata una temperatura di +21,9°C nell’Aude, +21,5°C nei Pirenei Orientali e +21,2°C a ovest di Béziers. Oltre +20°C anche ad Auch (Gers), Tarbes (Alti Pirenei) e Montpellier (Hérault).  

Siccità: record battuto in Francia 

Anche la siccità è eccezionale in Francia, tanto da diventare già storica. Venerdì 17 febbraio, Météo France ha annunciato un primo record battuto nel Paese: “27 giorni senza pioggia, inaudito in inverno“. Con oggi, questo numero sale a 28 e potrebbe salire ulteriormente nei prossimi giorni.  

La prima metà di gennaio è stata piuttosto buona con precipitazioni relativamente vicine alla norma per la stagione (circa 80mm di pioggia), rileva Météo France. “D’altra parte, dall’1 al 16 febbraio, le precipitazioni cumulative hanno raggiunto i 2,7mm contro i 38mm in media. Per un intero mese di febbraio, la norma è di 68mm”, sottolinea all’AFP Simon Mittelberger, climatologo di Météo France. Risultato: “i terreni si sono notevolmente prosciugati dalla metà di gennaio. Lo stato attuale corrisponde a quanto si osserva abitualmente intorno alla metà di aprile. Quindi abbiamo due mesi di anticipo”, ha detto. 

Molti esperti hanno espresso la loro preoccupazione. “La siccità invernale sta diventando preoccupante“, avverte su Twitter Gaétan Heymes, nivologo di Météo France. “È possibile che, su scala nazionale nel periodo 1959-2023, questo mese di febbraio 2023 diventi il mese di febbraio più secco osservato in Francia e che inizieremo la primavera meteorologica con i suoli più aridi mai osservati”, avverte. I dipartimenti dell’arco mediterraneo, come i Pirenei Orientali e la maggior parte del Var, sono già soggetti a restrizioni sull’uso dell’acqua a causa dell’”inverno arido”. “In una parte dell’Occitania, il suolo non è mai stato così secco in questo periodo dell’anno, a livelli corrispondenti a metà luglio“, conferma Simon Mittelberger. 

Caldo eccezionale in Austria: nel Ticino chiudono gli impianti di sci 

+22°C in Austria oggi: in particolare, si registrano quasi +22°C a Innsbruck, +20°C a Lutzmannsburg, Köflach, +19°C a Eisenstadt, Bruck an der Mur, +18°C a Salisburgo, +17°C a Vienna. 

Il caldo di questi giorni gioca un brutto scherzo alle stazioni invernali del Ticino per le vacanze di carnevale. “A causa del forte innalzamento delle temperature non siamo più in grado di garantire la sicurezza in pista, pertanto da subito e fino a nuovo avviso a Bosco Gurin non si potrà più sciare”, si legge sulla pagina degli impianti valmaggesi. Anche Carì ha dovuto ridurre l’offerta, rinunciando alle piste che da Brusada scendono in paese perché ormai impraticabili. Al Nara già da mercoledì non si può più nemmeno fare slittino.

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