“Custodiamo l’ambiente custodendo l’uomo, perché bisogna aprire uno spiraglio nel muro di fake news che girano intorno alla questione climatica”, ha esordito così il membro del direttivo Pro Vita & Famiglia, Francesca Romana Poleggi, che ha organizzato la conferenza stampa incentrata sul clima e sulla centralità dell’uomo per la salvaguardia dell’ambiente, tenutasi a Roma questa mattina.
Poleggi: “Uomo non responsabile dell’inquinamento”
”Noi vogliamo combattere l’inquinamento, è giusto custodire il Creato perché è la casa di tutti gli uomini. Non è vero, però, che l’uomo è il responsabile della prossima fine del mondo perché non è vero che è il responsabile dell’emissioni di CO2 e del riscaldamento globale”, ha continuato evidenziando che l’uomo non può essere considerato la causa del cambiamento climatico. “Tutto questo lo dice la scienza, una scienza censurata dai poteri forti, dall’Onu e dall’Ue. Questi scienziati devono poter parlare e confrontarsi con i loro dati e non devono essere bollati come negazionisti’‘.
Ha poi continuato il membro di Pro Vita &Famiglia: “C’è bisogno di aprire un dibattito franco, serio e scientifico sulla questione del clima. Inoltre, bisogna che, dal punto di vista economico, politico e sociale, il nostro governo tuteli l’economica evitando gli sprechi di interventi in transizioni energetiche folli che non producono nessuno guadagno”. “Soprattutto, non deve passare l’idea che l’uomo è il cancro del pianeta perché senza di esso il mondo non può essere salvato. Non si possono promuovere politiche pro-ambiente o pro-clima senza tutelare i diritti di tutti e della famiglia”.