Una violenta ondata di maltempo, con bufere di neve e tempeste di venti fortissimi, si è abbattuta nelle ultime ore su vari Paesi dei Balcani occidentali. In Bosnia Erzegovina, la neve e il ghiaccio hanno ostacolato la circolazione in varie regioni del Paese, con lunghe code di auto costrette a procedere molto lentamente.
Sui rilievi montuosi di Bjelasnica e Jahorina – noti per aver ospitato i Giochi Olimpici Invernali del 1984, e che sono oggi località turistiche invernali molto frequentate, a poche decine di chilometri da Sarajevo – le raffiche di vento hanno superato oggi i 130km/h, e i responsabili degli impianti sciistici hanno lanciato appelli a non recarsi oggi sulle piste. Sono migliaia gli sciatori che si recano in tali località turistiche, provenienti da tutti i Paesi vicini – Serbia, Croazia, Montenegro ma anche Romania, Ungheria e persino dall’Italia.
Bufere di neve e tempeste di vento si sono abbattute oggi anche su buona parte della Serbia e della Croazia, con numerosi alberi crollati al suolo e danni a capannoni e tettoie poco stabili. In alcune zone si sono registrate interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica, e in Croazia si è avuta notizia di alcune persone ferite non gravemente per la caduta di alberi e segnali stradali.