Meteorite di San Valentino: frammenti presto ai Laboratori Gran Sasso per essere analizzati

Proseguono le ricerche di altri frammenti del meteorite di San Valentino caduto a Matera, mentre è tanta l’attesa per l’analisi di quelli ritrovati
MeteoWeb

Sale l’attesa per conoscere i dettagli del meteorite caduto a Matera nel giorno di San Valentino. Al più tardi martedì prossimo, i frammenti trovati su un balcone perimetrale di una casa privata fra Contrada Rondinelle e Contrada Serra Paducci saranno portati ai Laboratori del Gran Sasso per iniziare ad essere analizzati. Lo spiega Daniele Gardiol, astronomo INAF di Torino e coordinatore nazionale della rete Prisma, la Prima Rete Italiana per lo Studio delle Meteore e dell’Atmosfera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.  

Intanto, riferisce ancora Gardiol, “stanno proseguendo le ricerche a caccia di altro materiale intorno alla zona del ritrovamento, anche con l’aiuto di volontari di Sos metaldetector. Non diciamo di essere ottimisti, noi siamo sempre pessimisti ma il pessimismo non influisce sulla nostra tenacia di ottenere risultati”. “Questi eventi sono rari – spiega ancora l’astronomo – da quando è nata la rete, sei anni fa, abbiamo registrato una caduta all’anno di meteoriti sull’Italia e abbiamo raccolto materiale in due casi su sei, il 30%. Spesso il luogo di caduta è il mare, o la montagna o luoghi estremamente impervi dove non è possibile rinvenire questi resti”.  

Oltre a quello di Matera, l’altro rinvenimento è dell’inizio di gennaio del 2020 quando furono ritrovati i frammenti del meteorite Cavezzo nei pressi di Modena.  

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