Il pallone aerostatico cinese che da giorni sta sorvolando il territorio nord americano potrebbe uscire già oggi dallo spazio aereo statunitense. Secondo quanto riportato da Cnn citando alcuni esperti, il pallone dovrebbe raggiungere la costa orientale degli Stati Uniti a breve e quindi lasciare il territorio americano, uscendone all’altezza del Nord e Sud Carolina, e quindi ritrovarsi a sorvolare sull’oceano Atlantico, diretto verso l’Europa spinto dai venti occidentali.
Intanto un secondo pallone spia cinese è stato rilevato dal Pentagono sui cieli dell’America Latina ha transitato per la Costa Rica. Secondo quanto riportano i media del Paese centro-americano, un pallone aerostatico bianco, del tutto simile a quello rilevato dal Pentagono sui cieli del Montana in base alle foto diffuse online, è stato avvistato a partire dalla giornata di ieri: volava sopra la città di Paquita, sulla costa del Pacifico, ed è stato visto da un testimone che dichiara di avere scattato una foto. La presenza del pallone aerostatico è stata confermata anche da funzionari dell’aviazione costaricana, anche se non e’ chiara la provenienza del dirigibile. Si esclude, però, che si tratti di un aerostato lanciato dai meteorologi del Paese. Nelle scorse ore il portavoce del Pentagono, Patrick Ryder, aveva parlato di un altro pallone aerostatico sopra l’America Latina, senza scendere nel dettaglio, ma assicurando che non sarebbe stato diretto verso gli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’amministrazione Biden è venuta a conoscenza dell’esistenza del pallone cinese entrato per la prima volta nel territorio USA una settimana fa, il 28 gennaio, e ha deciso di non condividere l’informazione con il pubblico fino a giovedì quando una foto del pallone è stato pubblicato su un media locale americano, il che ha portato alla decisione di divulgare l’informazione in modo ufficiale.
Il senatore Gasparri: “Cina è problema enorme, affrontarlo al più presto”
“Sono tra coloro che sostengono da tempo che la Cina rappresenta una minaccia per il Pianeta. Fa una concorrenza sleale ai nostri prodotti sfruttando i propri lavoratori. Inquina il pianeta con emissioni record. Noi ci preoccupiamo di limare questa o quella fonte di inquinamento e la Cina con le sue acciaierie e con tutte le sue attività produttive devasta il Pianeta. Il regime comunista cinese impone una bieca dittatura al suo popolo. Ne reprime e ne cancella ogni diritto. La Cina rappresenta la vergogna del Pianeta. Va detto con chiarezza. La sua forza, la sua dimensione, la rilevanza del suo potenziale mercato, non ci possono far ignorare la sua condotta illegale“. Lo afferma in una nota il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, secondo il quale “l’episodio del Pallone spia” individuato sui cieli degli Sttai Uniti, “andrà meglio analizzato e chiarito“. “Ma a prescindere da questa ulteriore ipotetica provocazione – prosegue Gasparri -, è tempo che nei consessi internazionali si ponga la questione cinese. Nemica dei diritti, nemica dell’umanità e dell’ambiente, la dittatura comunista di Xi Jinping non può sedere sorridente a tutti i tavoli dei summit internazionali. La Cina rappresenta una minaccia. Dobbiamo portare anche in quella terra i valori della democrazia e della libertà che i comunisti ignorano e calpestano ogni giorno“.