Febbraio è iniziato con una giornata particolarmente calda sull’Italia, soprattutto al Nord dove la temperatura ha raggiunto +16°C a Genova, Cuneo, Sondrio, Aosta e Casale Monferrato, +15°C a Milano, Bergamo, Merano, Asti, Alessandria e Vercelli, +14°C a Torino, +13°C a Bologna, Novara e Bolzano. Clima mite anche al Centro/Sud con +17°C a Catania e Siracusa, +16°C a Roma, Catania, Pescara, Reggio Calabria e Latina, +15°C a Napoli, Palermo, Bari, Cagliari e Ancona.
Nei prossimi tre giorni avremo una vera e propria escalation del caldo, che raggiungerà livelli particolarmente anomali tra Giovedì 2, Venerdì 3 e Sabato 4 Febbraio quando le temperature supereranno diffusamente i +20°C in tutt’Italia con giornate tipicamente primaverili al Nord/Ovest dove avremo picchi di +23/+24°C sia Venerdì che Sabato. Questa anomalia sarà determinata dall’Anticiclone delle Azzorre, che risalendo dall’oceano Atlantico verso l’Europa centrale ingloberà momentaneamente anche l’Italia, soprattutto nei settori più occidentali e settentrionali del nostro Paese.
Lungo il bordo orientale di questo poderoso Anticiclone, affluiranno masse d’aria fredde e perturbate che da Nord/Est si andranno a schiantare sull’arco alpino: tra Venerdì pomeriggio e Sabato mattina un’eccezionale nevicata interesserà l’Austria, con forte foehn sui versanti italiani tanto che in Trentino Alto Adige e sulle Dolomiti le temperature schizzeranno su valori localmente estivi (c’è il rischio di superare i +15°C persino in montagna).
Come ampiamente evidenziato nei precedenti aggiornamenti meteo di MeteoWeb, questa parentesi mite e soleggiata sarà particolarmente veloce, quindi effimera e illusoria. L’inverno, infatti, continuerà a farla da padrone proprio a causa di quest’Anticiclone che porterà l’aria fredda dal Polo Nord nel Mediterraneo lungo il suo bordo orientale. Proprio nel weekend, infatti, avremo la più grande ondata di gelo della stagione sull’Europa orientale e sui Balcani con temperature molto basse e bufere di neve in Ucraina, Moldavia, Romania, Bulgaria e poi anche in Grecia e Turchia. Nevicherà copiosamente ad Atene e persino a Creta, e l’Italia sarà lambita da quest’irruzione fredda già da sabato nelle Regioni del Sud, in modo particolare in Puglia dove farà particolarmente freddo.
Domenica l’Italia verrà coinvolta in modo sempre più esteso e diffuso da quest’ondata di freddo per un nocciolo gelido proveniente da Nord/Est che nel pomeriggio innescherà un vortice ciclonico nel mar Tirreno, alimentando fenomeni di maltempo particolarmente intensi. Nella serata di domenica, infatti, tornerà la neve copiosa tra Emilia Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Lazio e Abruzzo, fino a quote molto basse. Il maltempo sarà violento, in particolare nelle Regioni tirreniche e sul Lazio, in rapida estensione verso la Sardegna nella notte. Lunedì 6 Febbraio il maltempo si estenderà proprio a Sardegna, Corsica, Sicilia e Sud in genere, anche qui con abbondanti nevicate seppur a quote medie sui rilievi appenninici.
E’ ancora prematuro entrare nei dettagli del maltempo e della neve che arriveranno in Italia tra domenica e lunedì. Intanto i più freddolosi hanno la possibilità di godersi tre giorni di anomalo clima primaverile nel cuore dell’inverno. Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: