Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni, da domani, 28 febbraio, e fino domenica 5 marzo.
Le previsioni meteo per il 28 febbraio 2023
Al Nord, al mattino cielo parzialmente nuvoloso su Triveneto e Lombardia orientale. Dal pomeriggio ampie schiarite su Alpi e Prealpi e transito di velature su pianura e coste; sul resto del Nord molte nubi con deboli precipitazioni a ridosso dei rilievi alpini di Piemonte e Liguria e sull’Appennino. Quota neve oltre i 400-500 metri.
Al Centro e Sardegna, addensamenti compatti con precipitazioni diffuse sulla Sardegna; nuvolosità diffusa sulle regioni peninsulari, con piogge sparse lungo le coste tirreniche e sporadiche tra Marche e Abruzzo. Dalla sera attese precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco sul Lazio. Nevicate sul versante adriatico dell’Appennino al di sopra dei 900 metri.
Al Sud e Sicilia, cielo da parzialmente a molto nuvoloso con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, specie lungo le coste tirreniche e ioniche.
Temperature minime in lieve calo su Sardegna occidentale, Campania e Basilicata, stazionarie su Pianura Padana e Molise, in debole rialzo sul resto del Paese; massime in diminuzione su Sardegna, Sicilia occidentale e Molise, in generale aumento sul resto del Paese.
Venti da Nord/Nord-Est: forti con raffiche fino a burrasca su Liguria e coste toscane, da moderati a forti dal pomeriggio lungo le coste adriatiche settentrionali; moderati da Sud sulla Sardegna, ma in graduale aumento fino a forte sull’area meridionale; da deboli a moderati: settentrionali sullo Stretto di Sicilia, meridionali sul resto del Centro-Sud; deboli variabili sul resto del Paese.
Per quanto riguarda i mari, saranno agitati mar Ligure al largo, mare e canale di Sardegna; poco mosso l’Adriatico meridionale; da mossi a molto mossi i restanti bacini.
Il bollettino dal 1° al 5 marzo
Mercoledì 1° marzo, al Nord, nubi medio-alte su Alpi e Prealpi del Triveneto e della Lombardia. Dal pomeriggio graduale aumento della nuvolosità compatta con piogge sparse. Neve oltre i 1300-1400 metri; molte nubi sul resto del Nord con piogge diffuse. Nevicate su Alpi occidentali e Appennino oltre i 500-600 metri.
Al Centro e Sardegna, cielo parzialmente nuvoloso sulla Sardegna con piogge diffuse, più intense sull’area meridionale. Dalla sera attenuazione dei fenomeni; nuvolosità diffusa sulle regioni peninsulari con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, questi ultimi specie sull’area tirrenica. Quota neve oltre i 1100-1200 metri.
Al Sud e Sicilia, inizialmente molte nubi sulla Sicilia con piogge diffuse e isolati temporali. Dalla tarda mattinata assorbimento dei fenomeni con successive ampie schiarite; sul resto del Sud cielo molto nuvoloso con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale. Dal pomeriggio graduale attenuazione delle precipitazioni con rasserenamenti a partire dalle aree ioniche.
Temperature minime in calo su Sicilia, Campania meridionale e Calabria tirrenica, stazionarie su pianura lombarda, Emilia-Romagna, Lazio e restante Campania, in aumento sul resto del Paese; massime in lieve flessione su aree pedemontane piemontesi, Campania meridionale, Calabria tirrenica e Sicilia, in rialzo altrove.
Venti da Nord/Nord-Est: forti sulla Liguria fino al pomeriggio, da moderati a forti lungo le coste dell’alto Adriatico e della Toscana, moderati sul resto delle regioni adriatiche; moderati: meridionali su Sardegna e restanti regioni tirreniche, settentrionali sulla Sicilia occidentale; deboli variabili altrove.
Per quanto riguarda i mari, saranno agitati mare e canale di Sardegna; da mossi a molto mossi i restanti mari.
Giovedì 2 tempo all’insegna della variabilità con precipitazioni sparse, specie sull’area tirrenica.
Venerdì 3 atteso un cielo sereno o poco nuvoloso al Nord e sulla Toscana. Persiste invece una nuvolosità irregolare, a tratti anche intensa, sul resto del Paese con possibili precipitazioni sparse associate, più diffuse a ridosso dell’appennino.
Sabato 4 e domenica 5 rimarrà della residua variabilità al Sud, specie sulle estreme regioni meridionali, mentre sul resto del Paese il tempo trascorrerà all’insegna del cielo sereno o poco nuvoloso.