Freddo e neve abbondante, domani torna l’inverno: le Previsioni Meteo dell’Aeronautica Militare

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per oggi e domani: tornano freddo e neve, tutti i dettagli per 25 e 26 febbraio 2023
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per 25 e 26 febbraio evidenziando un brusco e deciso peggioramento con crollo delle temperature e neve abbondante.

Le previsioni meteo fino alla mezzanotte di oggi, 25 febbraio 2023

Al Nord, cielo da irregolarmente molto nuvoloso per nuvolosità compatta sulle regioni orientali, sull’Emilia Romagna e sulla Liguria, con deboli precipitazioni annesse a carattere di pioggia, in intensificazione dalla serata su levante ligure ed Emilia Romagna; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del settore settentrionale, senza fenomenologia significativa annessa, tendenza ad aumento della copertura nuvolosa.

Al Centro e Sardegna, cielo molto nuvoloso o coperto per estesa copertura, prevalentemente medio-alta stratiforme, ed annesse precipitazioni a carattere di pioggia, sparse su gran parte del settore; cielo molto nuvoloso per nuvolosità bassa su Sardegna e regioni tirreniche, con fenomeni sparsi a carattere di pioggia che, dal pomeriggio, diverranno maggiormente probabili e frequenti assumendo, sul Lazio in serata, anche carattere temporalesco.

Al Sud e Sicilia, cielo irregolarmente nuvoloso sull’intero settore, prevalentemente per velature o copertura medio alta stratiforme, con maggiori addensamenti e prime deboli precipitazioni, a carattere di pioggia, in serata che risulteranno maggiormente probabili sulle regioni tirreniche.

Per quanto riguarda le temperature, i valori minimi saranno stazionari o in lieve flessione su aree alpine e prealpine, in aumento anche marcato sul resto del Paese; valori massimi in flessione sulla Sardegna e sulla Sicilia occidentale, stazionari su Abruzzo, Molise, aree costiere marchigiane e Sicilia centro orientale, in aumento sul resto del Paese.

Venti moderati con rinforzi, dai quadranti occidentali sulla Sardegna e dai quadranti meridionali sulle regioni ioniche nonché sulla Sicilia; deboli meridionali sul resto dei settori centro meridionali e sulla Pianura Padana; deboli variabili sul resto del Paese.

Per quanto riguarda i mari, sarà da poco mosso a localmente mosso il mar Ligure; da mossi a molto mossi i restanti mari, con tendenza, dal pomeriggio, a divenire agitati mare e canale di Sardegna nonché il basso Adriatico.

I dettagli per domani 26 febbraio 2023

Al Nord, molte nubi compatte su regioni occidentali ed Emilia-Romagna con nevicate sulle relative aree alpine, prealpine e pedemontane, più diffuse ed abbondanti su Piemonte sudoccidentale e sulle aree appenniniche emiliano-romagnole centrorientali; attese lievi piogge sulle restanti zone dell’Emilia-Romagna. Estesa copertura medio-alta sul resto del Nord con lievi fenomeni nevosi sui rilievi alpini e prealpini dai 500 metri.

Al Centro e Sardegna, cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, anche temporalesche su Sardegna e Lazio, nevose sulle aree appenniniche toscane dai 400-500 metri e a quote più elevate sul restante appennino.

Al Sud e Sicilia, copertura diffusa su tutto il settore, più compatta sulle regioni tirreniche, dove darà luogo a piogge e locali temporali che interesseranno tra mattina e pomeriggio anche Molise e Puglia.

Temperature minime in calo al Nord, specie aree alpine, isole maggiori e appennino meridionale; in aumento su aree appenniniche centrali e regioni centrali adriatiche; senza variazioni di rilievo sul resto del Paese; massime senza variazioni di rilievo sul Salento; in diminuzione su tutto il resto d’Italia, più intensa al Nord, Toscana, Marche ed Umbria.

Venti moderati intorno Nord-Est al Nord, Toscana, Marche, Umbria ed Abruzzo con decisi rinforzi e raffiche di burrasca su coste nord adriatiche e Liguria; moderati dai quadranti occidentali sulle altre regioni tirreniche ed isole maggiori; da moderati a forti meridionali su Molise e Puglia.

Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi ad agitati mar ligure, mare e canale di Sardegna, Adriatico e Ionio orientale; molto mossi, localmente mossi Tirreno e stretto di Sicilia.

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