Siccità, forti venti e alte temperature: catastrofici incendi in Cile, almeno 16 morti | FOTO e VIDEO

Cile nella morsa degli incendi: la maggior parte delle vittime è stata registrata nella zona di Santa Juana
incendi cile
MeteoWeb

Diversi incendi sono divampati negli ultimi giorni in varie regioni meridionali del Cile, in particolare in quella di Bio Bio dove è stato decretato lo stato di catastrofe, con un bilancio di almeno 16 morti. Secondo le autorità cilene, il disastro è stato causato dalla lunga siccità accompagnata da forti venti e da temperature che superano i +40°C.

La maggior parte delle vittime è stata confermata nella zona di Santa Juana, altre sono due membri di un elicottero impegnato nei soccorsi schiantatosi a Galvarino, nella regione de La Araucanía, e un anziano che non è riuscito a sfuggire alle fiamme a Laja, località della regione di Bio Bio.

Dopo la dichiarazione lo stato di catastrofe, il Servizio nazionale di prevenzione e risposta per i disastri (Senapred) ha anche decretato l’allarme rosso per La Araucanía e quello giallo per la regione del Maule. Dal bilancio del Senapred emerge che le fiamme si sono estese su circa 40.000 ettari di boschi, sottoboschi e pascoli. 

Il Ministro dell’Interno, Carolina Tohá, ha confermato che il Ministero degli Esteri ha attivato una richiesta di sostegno internazionale chiedendo aiuto all’estero per rafforzare la lotta contro gli incendi sul territorio cileno. Fonti della presidenza hanno precisato che si tratta di richieste di intervento di aerei e di brigate specializzate, per cui sono stati presi contatti, fra gli altri, con Argentina, Brasile, Uruguay, Messico e Spagna.  

Condividi