Da domani, martedì 21 febbraio, saranno attivate a Brescia e provincia le misure anti-smog temporanee di primo livello. Ieri è stato, infatti, raggiunto il 6° giorno di superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 µg/m³. Le misure restano attive a Mantova, che ha raggiunto il 9° giorno di superamento. In tutte le altre province, i valori sono al di sotto del limite e le misure non sono attive.
Per quanto riguarda le misure su agricoltura e riscaldamento, le limitazioni si applicano a tutti i Comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, che in questo periodo potrebbe aver determinato più di altre sorgenti i superamenti, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato. Per il riscaldamento invece è previsto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo- con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle. Si rammenta che quest’anno gli impianti di riscaldamento a gas naturale possono essere accesi a partire dal 22 ottobre per un massimo di 13 ore al giorno e una temperatura media di 19°C, secondo quanto disposto dal DM 383 del 6 ottobre 2022.
Si ricorda inoltre che sono attivi i divieti relativi a tutti i tipi di combustioni all’aperto. Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a Euro 4 diesel dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti. Le limitazioni sono attive anche per i veicoli che utilizzano Move-in (con esclusione dei veicoli commerciali e dei veicoli Euro 5 che non rientrano nelle limitazioni regionali).