La sonda Danuri cattura le fasi della Terra dall’orbita lunare | FOTO

Danuri è stata lanciata a bordo di un razzo Falcon 9 SpaceX ad agosto dello scorso anno
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    Credit KARI
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La prima missione lunare della Corea del Sud è ora pienamente operativa e ha svelato nuove immagini della Terra e della Luna. Il Korea Pathfinder Lunar Orbiter (KPLO), anche noto come Danuri, ha raggiunto orbita lunare bassa a metà dicembre e ha fornito una prima serie di scatti straordinari a gennaio.

Da allora il veicolo spaziale ha continuato silenziosamente il suo lavoro scientifico. Il Korea Aerospace Research Institute (KARI) ha pubblicato una nuova serie di immagini scattate il 5 gennaio che mostrano paesaggi di Vallis Rheita, Mare Imbrium (10 gennaio), Oceanus Procellarum (13 gennaio) e una serie di foto che mostrano le fasi della Terra, viste dall’orbita lunare.

Il lancio di Danuri e ShadowCam

Danuri è stata lanciata a bordo di un razzo Falcon 9 SpaceX all’inizio di agosto 2022, raggiungendo l’orbita prevista il 27 dicembre. La sonda ha iniziato la sua piena fase operativa il 4 febbraio.

Il veicolo spaziale trasporta anche lo strumento ShadowCam finanziato dalla NASA, progettato per scrutare i crateri la cui superficie non riceve luce solare diretta.

ShadowCam ha tratto ispirazione dalle telecamere a bordo del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA, ma è 200 volte più sensibile alla luce, consentendole di raccogliere la luce riflessa dalle pareti e dai picchi per fornire scorci senza precedenti in regioni permanentemente in ombra, o PSR.

cratere Shackleton
Immagini del cratere Shackleton catturate da Lunar Reconnaissance Orbiter Camera (a sinistra) e ShadowCam (a destra). Credit NASA/KARI/ASU

ShadowCam ha scattato una serie di immagini del cratere Shackleton nel Polo Sud lunare, rivelando una vista dettagliata del cratere permanentemente in ombra. I test sono progettati per calibrare e testare la funzionalità della fotocamera come parte di un periodo di verifica operativa che si concluderà prima della fine di febbraio.

Le immagini ad alta risoluzione raccolte da ShadowCam potrebbero fornire indizi sull’evoluzione lunare, sull’acqua in forma di ghiaccio nelle regioni in ombra e persino aiutare nella selezione del sito per le missioni Artemis con equipaggio, ha riportato la NASA.

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