Le autorità locali hanno chiuso ieri tutte le strade che collegano la terraferma della Croazia con la costa del Mar Adriatico a causa delle intense nevicate e del forte vento che hanno scatenato il caos viabilità nel Paese e altrove nei Balcani.
L’improvvisa ondata di maltempo invernale ha colpito Croazia, Serbia e Bosnia nel fine settimana, dopo giorni di clima insolitamente mite. Il Nord della Serbia si è risvegliato con un paesaggio innevato mentre le temperature nel Sud hanno raggiunto i +22°C.
I media croati hanno riferito che centinaia di persone sono rimaste bloccate nelle loro auto a causa nelle intense nevicate. Il maltempo ha anche interrotto le linee di traghetti che collegano la costa della Croazia continentale con le isole del Paese.
La polizia croata ha riferito che un autobus si è ribaltato, uccidendo una persona e ferendone diverse. L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte di sabato nella Croazia occidentale. Il bus con targa albanese è scivolato sulla carreggiata, ha urtato la barriera stradale e si è ribaltato. Trasportava 9 persone e l’autista.
Problemi al traffico sono stati segnalati anche in Serbia e Bosnia. Le autorità serbe hanno vietato ai camion con rimorchio di circolare sulle strade e hanno segnalato un rallentamento del traffico in tutta la regione.
Sia in Serbia che in Bosnia, la neve ha causato la caduta di rami e alberi, bloccando le strade. Nella città serba occidentale di Uzice, un albero è crollato su un sentiero pedonale, colpendo una donna con bambini ma senza causare ferite gravi.