Una scossa di terremoto è stata avvertita alle 10:47 a Trieste, e in generale in tutto il Nord/Est, tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche. L’epicentro è stato localizzato in Croazia. Diverse segnalazioni anche da Bosnia e Slovenia.
Tanta paura nelle località vicino all’epicentro: gente in strada a Trieste e Udine. Alcune scuole sono state evacuate.
Il terremoto è stato percepito con particolare forza nell’area del Quarnero. “Molto forte lo scuotimento“, la scossa “è durata alcuni secondi“, “lo abbiamo percepito con chiarezza, è stato lungo circa cinque secondi“, “breve ma forte, la casa ha tremato“, “dopo il boato la terra ha tremato forte“: sono alcune delle testimonianze sul sito del Centro Sismologico Euro-Mediterraneo (EMSC).
Secondo i dati ufficiali INGV, si è trattato di un sisma magnitudo ML 5.0, localizzato sulla costa croata settentrionale ad una profondità di 9 km.
Il Centro di Ricerche Sismologiche dell’Istituto nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale (Ogs) di Trieste colloca l’epicentro a 21 km da Rijeka (Fiume) in Croazia, a 76 km dal comune triestino di San Dorligo della Valle.
Il sisma principale è stato seguito da una scossa magnitudo ML 3.3 alle 10:53, e da un evento ML 2.6 alle 11:04.
A seguito dell’evento sismico, la Sor/Sala operativa regionale della Protezione civile di Palmanova (Udine) ha ricevuto un centinaio di chiamate da parte dei cittadini del Fvg: avvertita la scossa, hanno chiamato e hanno richiesto informazioni sulle modalità di comportamento, sulla magnitudo e sull’epicentro. I volontari di Protezione civile hanno compilato schede 75 schede di risentimento su 55 comuni. Le schede di risentimento permettono di capire che impatto ha avuto l’evento sismico sul nostro territorio, soprattutto in termini di danni. Al momento la Sor non ha ricevuto comunicazioni rispetto a danni a cose o a persone.