Continua a salire drammaticamente il bilancio delle vittime in Turchia a 11 giorni dal devastante terremoto avvenuto al confine con la Siria. Gli ultimi dati indicano che le vittime in Turchia sono 39.672. Un bilancio cui vanno sommate gli almeno 9mila morti che il sisma che causato in Siria per un totale che supera i 48mila morti.
Nonostante siano passati ormai 11 giorni dal disastro, i soccorritori riescono a trovare ancora qualche sopravvissuto tra le macerie in Turchia. Oggi, un uomo di 45 anni, Hakan Yasinoglu, è stato estratto vivo dopo essere rimasto sepolto per 278 ore sotto le macerie di un edificio crollato ad Hatay, una delle città più colpite dal sisma. L’uomo non sembrerebbe in pericolo di vita.
Oltre 35mila persone si sono unite alle operazioni di soccorso per trovare eventuali sopravvissuti, scavando tra le macerie di circa 200 edifici crollati in 11 province turche, ha detto ai giornalisti ad Ankara il vicepresidente Fuat Oktay. Gli sforzi continueranno “fino alla fine”, ha assicurato Oktay, aggiungendo che la ricerca si è concentrata principalmente sulla provincia di Hatay.