Operativo da oggi l’ospedale da campo italiano EMT2 allestito ad Antiochia per assistere la popolazione della Turchia colpita dal terremoto lo scorso 6 febbraio. Dopo la prima fase di ricerca e soccorso la missione italiana, coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del Meccanismo europeo, sta concentrando il proprio impegno per garantire assistenza e cure mediche alle comunità colpite.
Inaugurato in tempi record grazie in particolare all’impegno dei volontari di protezione civile, l’ospedale messo a disposizione dalla Regione Piemonte rappresenta una eccellenza tra le strutture di questo genere e potrà ospitare fino a 20 pazienti. Nello specifico l’ospedale ha una capacità chirurgica, laboratorio analisi e 4 posti di terapia intensiva.
Il team sanitario che da stamattina lavorerà all’interno della struttura per garantire cure mediche alla popolazione è costituito da chirurghi, un infettivologo, medici urgentisti, un pediatra, ortopedici, ginecologi, un’ostetrica, un fisioterapista, tecnici di laboratorio e radiologia e un pool di infermieri.
L’ospedale resterà attivo il tempo necessario a fornire tutta l’attività di supporto alle comunità locali.
Nel frattempo sono in corso le operazioni di sbarco, presso il porto di Beirut, del carico di aiuti messo a disposizione dal sistema di protezione civile e destinato alla popolazione siriana. In particolare verrà donato un campo capace di ospitare circa 1000 persone e materiali per l’assistenza.