Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha diramato un nuovo avviso di “fenomeni intensi” per le prossime ore. L’aggiornamento è stato fornito alle ore 14 di oggi, lunedì 27 marzo 2023. Ecco di seguito il testo integrale.
“Previsione di fenomeni intensi emessa alle ore 12:00/UTC del 27/03/23 persistono:
- per le prossime 12/18 ore vento forte di foehn con raffiche fino a burrasca su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia;
- per le prossime 12 ore vento forte dai quadranti occidentali, con raffiche fino a burrasca forte su Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata e Puglia meridionale, con mareggiate lungo le coste esposte;
- per le prossime 9/12 ore stato del mare fino a molto agitato sul mare di Sardegna.
Si prevede inoltre:
- dalla serata di oggi, lunedì 27 marzo 2023, vento forte dai quadranti settentrionali, per le successive 9/12 ore sulle regioni adriatiche centrosettentrionali, con particolare riferimento alle rispettive aree costiere, e per le successive 24/30 ore sulle regioni adriatiche meridionali e sulle regioni ioniche peninsulari, con mareggiate lungo le coste esposte;
- dal pomeriggio di domani, martedì 28 marzo 2023, e per le successive 12 ore stato del mare fino a molto agitato sullo ionio“.
Le informazioni relative ai fenomeni meteorologici intensi – precisa il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare – si riferiscono esclusivamente alle caratteristiche degli eventi meteo previsti. Tali informazioni sono prive di valutazioni connesse all’impatto sul territorio per le quali si deve far riferimento ai bollettini relativi al Sistema di Allertamento Nazionale che sono emessi dal Servizio Nazionale di Protezione Civile e sono consultabili alla pagina https://rischi.protezionecivile.gov.it/it/meteo-idro/allertamento
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Cosa fare in caso di vento forte
Spesso viene sottovalutato, ma anche il forte vento può causare seri danni e rappresentare un pericolo per persone o cose. In caso di allerta meteo e forti raffiche, sono raccomandabili alcuni comportamenti per evitare rischi per la propria incolumità: di seguito i consigli della Protezione civile.
All’aperto
- evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In zona costiera
Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:
- presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
- evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
- evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
In casa
- Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).