Un 30enne boliviano potrebbe essere considerato come uno dei sopravvissuti più longevi in Amazzonia: l’uomo, Jhonatan Acosta, è stato considerato disperso per un mese. Ha dichiarato che per sopravvivere ha mangiato vermi e raccolto la propria urina per idratarsi nella foresta. “Ho dovuto consumare insetti, bere urina, mangiare vermi e difendermi dagli animali. La conoscenza delle principali tecniche di sopravvivenza mi ha tenuto in vita in quei giorni,” ha raccontato ai media locali.
Acosta si è perso dopo essersi separato da un gruppo di amici, mentre si trovava a caccia nella foresta pluviale. E’ stato dichiarato disperso ed è stato ritrovato da un gruppo di soccorso dopo un mese esatto. L’uomo ha spiegato di avere raccolto l’acqua piovana con i suoi stivali, riempiti con urina nei giorni senza pioggia. Ha camminato per 40 km, perdendo circa 17 kg e slogandosi una caviglia.